40 anni fa l’assassinio di John Lennon: nel libro di Hamill le foto di John e Yoko a NYC
A 40 anni dalla morte di John Lennon per mano del suo assassino, arriva in libreria l'imperdibile "Dream Lovers John e Yoko a New York" per Rizzoli Lizard. Negli intimi scatti di Brian Hamill rivive il mito di una coppia icona del ventesimo secolo. Con l'introduzione di Alec Baldwin e la prefazione di Barry Levinson, un grande fotografo ricorda l'autore di "Imagine" nelle immagini senza tempo raccolte in queste pagine, restituendoci una visione schietta e onesta, senza fronzoli né lustrini, dell’uomo divenuto leggenda, ucciso da quattro proiettili sparati da Mark David Chapman.
L'assassinio di John Lennon l'8 dicembre 1980
È sera quando all’ingresso del Dakota building di New York risuonano quattro colpi di pistola. Riverso a terra, ferito a morte, c’è John Lennon. Poche ore prima, sempre davanti a quel palazzo, la rockstar «più famosa di Gesù» aveva firmato un autografo al suo assassino. Quarant’anni dopo quel tragico evento, il fotografo Brian Hamill ha scelto di raccogliere in un libro le immagini più belle della sua intensa collaborazione con John Lennon e Yoko Ono: dal concerto al Madison Square Garden con la Plastic Ono Band alle loro passeggiate nel Village, fino all’intimità del loro appartamento nel Dakota building.
Oltre alla storia d’amore con Yoko Ono, Hamill diventa testimone di una relazione più intima e sfuggente, che nei suoi scatti esplode in tutta la sua evidenza: quella tra John e New York. Quella città che, come ricorda Alec Baldwin nella sua prefazione, "John aveva scelto per fuggire dalla sua celebrità e tornare a sentirsi, per quanto possibile, un uomo nella folla."
Brian Hamill, il fotografo delle star
Brian Hamill ha esordito come fotografo a metà degli anni Sessanta, diventando ben presto una presenza fissa nel mondo del rock ’n’ roll e del cinema. Nella sua lunga carriera ha collaborato a stretto contatto con nomi del calibro di John Lennon, Muhammad Ali, Mick Jagger e Tina Turner. È stato fotografo di scena per quasi tutti i film di Woody Allen (sua l’iconica immagine diventata locandina di Manhattan) e ha collaborato con Robert DeNiro e Martin Scorsese sul set di Toro scatenato. 8 dicembre 1980.