3000 manoscritti di D’Annunzio donati al Vittoriale
La fondazione "Il Vittoriale degli Italiani", il complesso museale che sorge sul lago di Garda e commemora la vita di Gabriele D'annunzio, ha arricchito la sua collezione.
Infatti, il museo dannunziano ha ricevuto un'importantissima donazione di ben 3000 fogli manoscritti del grande poeta. Questo nuovo prezioso corpus oggi accessibile ai visitatori, è stato elargito da Martino Zanetti, imprenditore da sempre appassionato alla figura e alle vicende del poeta novecentesco e titolare del marchio triestino del caffè Hausbradt.
I 3000 fogli comprendono documenti di vario genere e tipo: centinaia di lettere alle sue più famose amanti, come Giselda Zucconi ("Elda") ed Evelina Scapinelli Marasso ("Manah", secondo gli pseudonimi) e poi discorsi pubblici ed altri documenti che permettono di entrare contatto più stretto con la quotidianità di un'artista che ha fatto dell'esistenza fuori dall'ordinario un tratto distintivo.
Il presidente della fondazione, Giordano Bruno Guerri, ha dichiarato che si tratta della "più vasta acquisizione" di documenti sulla vita del poeta, in grado dunque di influire profondamente sull'attuale conoscenza storica della sua vita.
Tutti i documenti sono databili ai periodi 1882-1883 e 1932-33, ad ulteriore testimonianza di quanto intensa fosse, in diversi momenti l'attività di scrittura del poeta pescarese.