Crollo Ponte Morandi, Autostrade: “Chiediamo scusa. Pronti a ricostruire il ponte in 8 mesi”
Nel giorno dei funerali di stato di 19 vittime del crollo di Ponte Morandi a Genova torna a parlare Autostrade per l'Italia, in una conferenza stampa che – stavolta – non tratta di prestazioni in borsa e eventuali perdite per gli azionisti, ma di azioni concrete per risarcire, almeno in parte, una città ferita a morte e i familiari delle vittime della tragedia. Fabio Cerchiai, presidente di Autostrade per l'Italia, ha espresso "profonda tristezza" e annunciato che "faremo il possibile per alleviare le sofferenze". "Esprimo cordoglio e vicinanza alle vittime, ai loro familiari, ai loro amici, ai genovesi, ai soccorritori per i quali ho ammirazione. È uno strazio che mi porto nel cuore", ha aggiunto Giovanni Castellucci, amministratore delegato della società, che si è poi "scusato profondamente". "Vorremmo farvi sentire quella vicinanza che non siamo riusciti a farvi sentire. Questa terribile realtà condizionerà l'esistenza delle famiglie. Faremo quanto nelle nostre possibilità per alleviare le loro sofferenze".
Autostrade: "Pronti a ricostruire il ponte in 8 mesi"
Venendo alle misure concrete i dirigenti di Autostrade per l'Italia hanno annunciato lo stanziamento di un fondo, che verrà gestito dal Comune di Genova, per sostenere le esigenze immediate delle famiglie delle vittime. La società ha quindi spiegato di aver avuto un confronto con importanti aziende italiane e di essere in grado di ricostruire Ponte Morandi in otto mesi: "Abbiamo sviluppato un progetto che permette di lavorare in parallelo, accelerando i tempi, e ci permetterà in otto mesi di costruire un ponte in acciaio". Castellucci ha aggiunto: "Ripristinare il prima possibile la viabilità e ricostruire il ponte sul Polcevera è il nostro primo impegno".
Autostrade: "Le relazioni davano il ponte in buona salute"
I dirigenti di Autostrade per l'Italia hanno garantito lo stanziamento di un fondo per indennizzare tutti coloro che saranno costretti a lasciare le case, mentre in merito al crollo di Ponte Morandi Castellucci ha affermato: "Tutte le relazioni di cui sono a conoscenza davano uno stato di salute buono ma questo sarà oggetto verifiche e analisi della magistratura, di perizia. Tutti vogliamo sapere cosa è successo". Castellucci e Cerchiai non hanno trattato l'argomento sui rapporti fra società e governo. "Di questo parleremo in un'altra occasione".