Costa d’Avorio, Gbagbo è stato arrestato dai francesi
L'Agenzia Reuters in contatto con fonti vicine al presidente uscente Laurent Gbagbo ha da poco comunicato che dittatore è stato arrestato dalle forze francesi e consegnato immediatamente agli oppositori. Nello specifico il consigliere citato, Toussaint Alain, ha affermato che le forze speciali francesi che lo hanno catturato si trovano ancora nella residenza di Gbagbo. Fonti del ministero degli Esteri hanno invece comunicato di non avere prove dell'arresto ma lo stesso ambasciatore francese ha poi confermato la notizia.
Nell'attesa di altre conferme, quello che si sapeva fino a questo momento era che vari elicotteri francesi hanno sparato contro la residenza di Gbagbo ad Abiyan, ore dopo l'offensiva dell'ONU e della Francia contro il presidente uscente ivoriano, che ha rifiutato di accettare la sconfitta elettorale dello scorso novembre scatenando una guerra civile in Costa d'Avorio. "Gli elicotteri Leocorno hanno sorvolato tra le 10 e le 11 di stamattina la residenza di Gbagbo. Hanno lanciato diversi missile sulla zona ed un denso fuma copriva i dintorni del palazzo residenziale", ha dichiarato un testimone.
Henri Guaino, consigliere speciale di nicolas Sarkozy, ha precisato oggi che la missione della Francia in Costa d'Avorio ha come obiettivo quello di evitare un "bagno di sangue" ad Abiyàn e non di "espellere militarmente" il presidente uscente. "La Francia non ha nessuna intenzione di cacciare Laurent Gbagbo con la forza" ha dichiarato Guaino alla televisione France 2, precisando che "quest'intervento militare francese è stato richiesto dall'ONU per proteggere la popolazione civile".
La missione francese denominata "Leocorno" "lavora con i caschi blu dell'ONU presenti in Costa d'Avotrio", ha sottolineato Guaino che ha pure specificato che la presenza francese è stata richiesta dall'ONU in quanto i francesi sono stati per molti anni presenti in Costa d'Avorio.