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Costa Concordia, dov’è finito Schettino?

Il comandante della nave Costa, unico imputato per il naufragio, tornerà in aula il prossimo 23 settembre. Entro l’estate del 2014 prevista la sentenza di primo grado.
A cura di Redazione
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Ora che i riflettori sono tutti puntati sul relitto della Costa Concordia, il comandante Francesco Schettino, tra i protagonisti del disastro, dov'è finito? È in attesa che riprenda il processo per naufragio che lo vede come unico imputato, la prima udienza è prevista il 23 settembre prossimo, la sentenza è prevista entro l'estate 2014. Il comandante sarà in aula a Grosseto per la ripresa dei lavori, secondo quanto riferisce uno dei suoi legali, l'avvocato Francesco Pepe. In questa fase ampio spazio ai periti della difesa e della Procura sulla necessità di svolgere ulteriori accertamenti tecnici. I difensori di Schettino hanno chiesto al giudice Giovanni Puliatti di svolgere nuove perizie sul relitto, richiesta alla quale si è opposta la procura.

Al termine del confronto tra le parti, il giudice stabilirà se accogliere le richieste avanzate dai legali dell'ex comandante. Poi toccherà ai testimoni: centinaia. La sola procura vuole ascoltarne 350.

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