Coppa America a Napoli, traffico in tilt a causa della ZTL (VIDEO)
La ZTL a Napoli sta creando disagi e disservizi per gli automobilisti. Nella giornata di ieri, infatti, i cittadini hanno vissuto un vero e proprio inferno. Una situazione di caos già preannunciata dall'assessore Donati e sostenuta dall'intero Comune. Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, nonostante le critiche, però, è andato avanti e sembra deciso a non cambiare idea in merito alla zona a traffico limitato, adibita per lo svolgimento dell'America's Cup. Il traffico è andato in tilt: si sono scatenate risse, malori e difficoltà di coordinamento anche da parte dei vigili urbani.
Corso Vittorio Emanuele preso d'assalto dalle automobili, che a causa della limitazione, hanno invaso la strada: il volume d'auto stimato, infatti, è decuplicato a causa della ZTL. Si impiegano due ore per andare dal Corso Amedeo a Via Posillipo, secondo quanto riferiscono diversi cittadini bloccati negli ingorghi, nonché un'ora da piazza Municipio a piazza Bovio, due ore per percorrere il tratto da Bagnoli a piazza Sannazaro. A causa dell'intasamento, molti lavoratori o cittadini chiamano i taxi per andare sul posto di lavoro o tornare a casa e, come si può ben immaginare, i prezzi non sono affatto accessibili: si arriva a pagare fino a 30 euro per poter uscire dall'incubo della Ztl.
La lotta con la zona a traffico limitato inizia dalle 7 di mattina: l'isola pedonale si è trasformata, dunque, in una limitazione troppo forte per i napoletani e non solo che devono necessariamente raggiungere i posti segnati dalla ZTL. Via Chiaia è libera e pedonabile, ma intorno si è creato un varco di frenesia e ridotta viabilità. Gli esercenti di via Giordano Bruno minacciano di chiudere e promettono di consegnare le chiavi dei negozi direttamente al sindaco De Magistris. L'area disegnata per la ZTL è davvero troppo vasta e impedisce non solo agli automobilisti di percorrere in tempi ragionevoli le strade della città, ma anche ai commercianti a portare avanti le proprie attività. L'assessore Giuseppe Narducci ha visto con i propri occhi le scene di schizofrenia e panico che si sono verificate al centro.
"Alla ZTL bisogna abituarsi", è ciò che pensa il primo cittadino Luigi De Magistris: ciononostante sia in comune, sia tra la polizia municipale e Napoli Park non mancano idee diverse e tensioni derivate da questa drastica scelta che mette in ginocchio il capoluogo campano.