video suggerito
video suggerito
Deficit / PIL al 2,4%

Conte replica a Fmi: “Dovrete rivedere le previsioni, il Pil dell’Italia crescerà”

Le previsioni del Fondo monetario internazionale sulla crescita dell’Italia dovrebbero essere riaggiornate nel rispetto della nostra nota di aggiornamento del Def. Confidiamo che la crescita sarà sicuramente superiore alle previsioni del Fmi. Siamo ben determinati, abbiamo ben meditato questa manovra, questa linea di azione. Dobbiamo consentire alla nostra economia di poter esprimere le sue potenzialità e dobbiamo ovviamente pensare anche allo sviluppo sociale del paese. Lo facciamo con la massima ragionevolezza”, ha dichiarato il premier Conte replicando ai moniti del Fmi.
A cura di Charlotte Matteini
157 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte replica alle analisi del Fondo Monetario Internazionale. A margine di una lezione tenuta agli studenti dell'Università di Firenze, Conte ha dichiarato: "Le previsioni del Fondo monetario internazionale sulla crescita dell'Italia dovrebbero essere riaggiornate nel rispetto della nostra nota di aggiornamento del Def. Confidiamo che la crescita sarà sicuramente superiore alle previsioni del Fmi. Siamo ben determinati, abbiamo ben meditato questa manovra, questa linea di azione. Dobbiamo consentire alla nostra economia di poter esprimere le sue potenzialità e dobbiamo ovviamente pensare anche allo sviluppo sociale del paese. Lo facciamo con la massima ragionevolezza".

Nella mattinata di oggi, gli economisti del Fondo Monetario Internazionale hanno rivisto al ribasso le stime del Pil per i prossimi anni e chiesto al governo Lega-M5S di non scardinare l'attuale legge Fornero per le pensioni. Secondo l'Fmi, il pil italiano crescerà dell'1,2% nel 2018 e dell'1,0% nel 2019: "L'incertezza politica potrebbe scoraggiare gli investimenti privati e indebolire l'attività economica in diversi paesi, aumentando la possibilità di riforme più lente o significativi cambi negli obiettivi come in Italia dove le recenti difficoltà nel formare un governo e la possibilità di un rovesciamento delle riforme o l'attuazione di politiche che potrebbero danneggiare la sostenibilità del debito hanno innescato un aumento dello spread".

"È importante che il governo operi nel contesto delle regole europee. In Italia le passate riforme pensionistiche e del mercato del lavoro dovrebbero essere preservate e ulteriori misure andrebbero perseguite, quali una decentralizzazione della contrattazione salariale per allineare i salari con la produttività del lavoro a livello aziendale",ha precisato Fmi.

Salvini avverte il Fondo Monetario Internazionale: "Noi andiamo avanti"

"Sulla riforma della Fornero niente e nessuno ci potrà fermare. Andiamo avanti tranquilli, l’economia crescerà anche grazie alla modifica della legge Fornero, un’opera di giustizia sociale che creerà tanti nuovi posti di lavoro. Diritto al lavoro e diritto alla pensione per tanti, taglio delle tasse e rimborsi per i risparmiatori truffati, investimenti su scuola e sanità, diritto alla casa per sfollati di Genova e terremotati, un aiuto concreto a poveri e disabili, assunzioni straordinarie per le forze dell’ordine: indietro non si torna, affaristi e speculatori non ci fermano, avanti con e per gli italiani!", ha scritto su Facebook.

157 CONDIVISIONI
146 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views