Congresso delle famiglie, capotreno sorprende i passeggeri: “Famiglia è dove c’è amore”
Doveva essere uno dei tanti suoi viaggi come capotreno su un convoglio ad alta Velocità che collega il nord ovest con il nord est dell'Italia ma, vista la giornata e il posto, non ha resistito all'occasione e, dopo aver preso il microfono, ha annunciato a tutti i passeggeri: "Questo weekend più che mai Verona è la città dell'amore, Famiglia è dove c'è amore". È la singolare trovata del capotreno di un convoglio ferroviario Italo partito da Torino e diretto a Venezia Santa Lucia mentre il treno era in arrivo alla stazione di Verona Porta Nuova. Qualcuno all'inizio non ha capito a cosa si riferisse quella frase ma, quando alcuni hanno iniziato ad plaudire, in poco tempo il riferimento è stato chiarito: il capotreno si riferiva al tanto discusso congresso internazionale delle famiglie in corso proprio a Verona e alla contro manifestazione organizzata sabato nella stessa città.
L'episodio è stato raccontato da alcuni passeggeri del convoglio tra cui il giornalista del Tg3 Jari Pilati. "Siamo in arrivo a Verona, questo weekend più che mai la città degli innamorati. E proprio perché è solo ed esclusivamente l'amore che crea una famiglia, faccio il mio personale augurio di buona manifestazione a tutti e tutte" ha dichiarato il capotreno accolto da sorrisi e applausi da parte di alcuni passeggeri. "Purtroppo non ho fatto in tempo a registrare l'audio. Si è subito presentato, come fosse un pilota di un aereo e poi ha fatto l'annuncio. Io stavo scendendo dalla carrozza, alcuni che erano con me hanno sorriso. Quelli seduti a fianco non avevano neanche capito il riferimento e si chiedevano cosa stesse accadendo. Poi hanno capito" ha ricostruito Pilati