Concordia, disperso batterista Giuseppe Girolamo: lasciò ad un bambino il suo posto sulla scialuppa
Continuano le ricerche dei dispersi della Costa Concordia, dopo il terribile incidente di venerdì scorso. Nella lista delle persone di cui non si sa ancora nulla, compare il nome di Giuseppe Girolamo, un ragazzo di trent'anni, che lavorava a bordo della nave come batterista dell'orchestra. Dopo anni di precariato, il giovane musicista aveva trovato un impiego più stabile e sicuro. La madre, e altri membri della famiglia di Girolamo, sono arrivati sull'Isola del Giglio, dove hanno affisso, in diversi punti della località, dei manifesti con la foto di Giuseppe, corredata dei contatti necessari per fornire ai parenti informazioni utili sul ragazzo di cui non si conoscono ancora le sorti. "Se sapete qualcosa, chiamateci", questo l'accorato appello della madre, distrutta dalla straziante assenza del figlio. Giuseppe è stato visto per l'ultima volta venerdì notte, insieme alle migliaia di passeggeri, che come lui cercavano di salvarsi. Secondo il racconto di alcuni testimoni, il batterista avrebbe ceduto ad un bambino il suo posto sulla scialuppa di salvataggio.
Il ragazzo, originario di Alberobello, ha due passioni: il poker e la musica. Si era imbarcato sulla Costa Concordia per suonare nella band Dee Dee Smith nel mese di ottobre. Un ragazzo "educato e rispettoso di tutto e tutti come ce ne sono pochi, timido e fragile e se sta li dentro al buio e al freddo sarà spaventato come un bambino indifeso", così lo ha definito il collega Roberto Napoleone. Gli amici hanno creato una pagina su Facebook per incentivare le ricerche e le comunicazioni con le persone che eventualmente sanno qualcosa di Giuseppe. Tanti i messaggi dedicati al musicista: "Siamo qui che ti aspettiamo", ma anche "Sappiamo che ci sei, fatti sentire".
Giuseppe Girolamo è considerato un vero e proprio eroe moderno: il suo nome resta, dunque, nella lista dei dispersi alla quale è stato sottratto un solo nominativo, un turista tedesco che è tornato in patria senza segnalare la sua partenza alle autorità dell'isola. Si spera che il musicista possa essere ancora vivo e che, dopo questi giorni, ritorni ad abbracciare la famiglia che lo attende.