Con il 2013 tre nuove tasse: Tares, Ivie e Tobin Tax
Con il nuovo anno per gli italiani arrivano purtroppo anche le nuove tasse che, secondo i recenti calcoli dello stesso Governo, porteranno l'Italia ad avere una pressione fiscale pari al 45,3%, un nuovo record dopo il 44,7 per cento del 2012. Per il 2013 infatti vedremo l'esordio nel nostro sistema fiscale di tre nuove imposte, alcune completamente nuove altre in sostituzione di precedenti balzelli: Tares, Ivie e Tobin Tax. La Tares, il nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, prenderà il posto della vecchia tassa sui rifiuti e assorbe anche la tariffa per l'igiene ambientale, ma servirà anche a finanziare il costo dei cosiddetti servizi indivisibili, come l'illuminazione pubblica o la manutenzione delle strade. Applicata con il decreto Salva-Italia, si pagherà a partire da aprile 2013 e secondo i calcoli delle associazioni dei consumatori e dei sindacati sarà più esosa della vecchia Tarsu e peserà in media più dell'Imu. A proposito di abitazioni invece viene introdotta l'Ivie la nuova tassa per le case all'estero che sarà pari al 7,6 per mille del valore della casa come risulta dall'atto d'acquisto o dal contratto. L'imposta introdotta dal governo Monti per rimpinguare le casse pubbliche dovrà essere versata a partire dalla prossima dichiarazione dei redditi. Nel corso degli anni infatti molti italiani hanno investito in immobili all'estero e il Governo conta di poter recuperare circa cento milioni di euro all'anno. Infine il 2013 sarà anche l'anno della Tobin Tax, la tassa sulle transazioni finanziarie, che dal primo marzo si applicherà ai trasferimenti di azioni e titoli partecipativi.