video suggerito
video suggerito

Come cambia il taglio alle pensioni d’oro: blocco degli adeguamenti a tagli fino al 40%

Sul taglio delle pensioni d’oro, il vicepremier Matteo Salvini ha proposto il blocco degli scatti per le pensioni dai 5mila euro in su. Il Movimento 5 Stelle vorrebbe invece dei tagli fino al 40% per gli assegni da oltre 4500 euro al mese. L’esecutivo sta dunque cercando una quadra e allo studio ci sarebbe una proposta di compromesso.
A cura di Charlotte Matteini
155 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo il via libera della Camera, la legge di bilancio approda ora al Senato. Alla vigilia dell'incontro del presidente del Consiglio Conte con le istituzioni europee, alle quali comunicherà la "nuova manovra" italiana e i cambiamenti apportati in queste settimane, Palazzo Madama si appresta a riscrivere la manovra. Nella mattinata di oggi si è tenuto un vertice per concordare in via definitiva la posizione del governo Conte in merito alla riduzione del deficit rispetto al 2,4% proposto.

A subire dei ritocchi dovranno essere quota 100 e il reddito di cittadinanza, le due riforme che impiegano la maggior parte dei fondi stanziati in legge di bilancio (16 miliardi di euro). Molto probabilmente saranno introdotti una serie di paletti per restringere la platea dei beneficiari e abbassare così il costo delle misure.

Nella giornata di ieri si è molto parlato di pensioni d'oro, una delle varie riforme epocali promesse dal Movimento 5 Stelle. Il vicepremier Luigi Di Maio ha annunciato tagli fino al 40% ma ieri Matteo Salvini ha cercato di frenare la proposta sostenendo che sarebbe meglio proporre un blocco degli scatti per le pensioni dai 5mila euro in su. I 5 Stelle vorrebbero invece tagliare a partire dai 4.500 euro mensili e guardano alla proposta di Salvini con sospetto, nonostante alcune componenti stiano lavorando a una riforma di compromesso che prevede lo stop degli adeguamenti per gli assegni pensionistici fino a 150mila euro lordi e poi una serie di tagli, fino al 40%, per le pensioni oltre quella cifra.

Le pensioni d'oro "vanno tagliate, su questo non si discute", ha affermato oggi il vicepremier Luigi Di Maio, sottolineando che "il M5s è per tagliare tutte le pensioni d'oro e ribadiremo la nostra posizione al presidente del Consiglio nelle riunioni di maggioranza. Sono sicuro che troveremo una soluzione con la Lega, perché nessuno è così suicida da voler bloccare il taglio in un momento in cui gli italiani sono arrabbiati".

155 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views