Città del Messico: il passeggero sulla metro è morto, ma nessuno se ne accorge
Gli sono passati accanto per ore e ore senza che nessuno muovesse un dito per verificare le sue condizioni di salute. Forse pensano che dormisse, ma in realtà era morto da tempo. L’uomo trovato senza vita su un treno della metropolitana di Città del Messico non è stato ancora identificato, ma secondo le autorità potrebbe essere deceduto per un problema di insufficienza cardiaca. Per tutto il giorno studenti, pendolari, turisti e residenti che usufruiscono del mezzo di trasporto, l’hanno visto accasciato su un lato della poltrona per persone incinte, anziane o disabili. Ma solo alle 23.45, quando le corse erano ormai quasi terminate, il personale del treno l’ha avvicinato e ha intuito che qualcosa non andava. Impossibilitati a svegliarlo, nei pressi della stazione di Pantitlan, hanno chiamato i paramedici che ne hanno confermato il decesso. Successive è stato appurato che l'uomo sarebbe morto per un’insufficienza cardiaca improvvisa causata da miocardite fulminante, una grave infiammazione del miocardio. Il corpo è stato quindi portato all'obitorio locale prima che i parenti si facessero avanti per identificarlo.
Dibattito in Rete sull'indifferenza
La tragica scoperta, dopo la diffusione delle foto dell’uomo all’interno della metro, ha aperto un accesso dibattito in rete, specialmente tra i residenti di Città del Messico. "Quando è disumanizzata questa città! Non vediamo più il prossimo. Non c’è più nelle nostre giornate” ha scritto Sergio Aburtos. “Ma possibile che nessuno l’ha notato? Ma che persone siete?” si chiede Imosqueda. Tuttavia, in molti hanno sottolineato che spesso sui mezzi di trasporto locali ci sono molte persone che si addormentano, come appunto sembrava essere per il passeggero rinvenuto cadavere. “Non si tratta di indifferenza, ma onestamente siamo abituati a vedere molte persone, soprattutto anziani, che dormono nella metropolitana senza chiederci se stanno dormendo o sono morti".