Cina inarrestabile: superato il Giappone, ora è la seconda economia mondiale
Nel giorno della visita di Hu Jintao ad Obama, un clamoroso ma prevedibile dato sull'inarrestabile crescita economica cinese arriva dal Giappone. E' stato il Giappone stesso, infatti, a confermare oggi il sorpasso della Cina nella classifica delle maggiori economie mondiali; ad affermarlo, in particolare, è il ministro giapponese della politica economia, Kaoru Yosano, il quale ha ammesso que "probabilmente" la cina ha superato il giappone come seconda potenza economica del pianeta, pur considerando come un fattore tutt'altro che negativo per il suo paese la grande crescita cinese precisando che: "Il Giappone dovrebbe cercare uno sviluppo economico basato sull'innovazione".
Da parte sua la Cina ha annunciato oggi che il suo PIL è cresciuto del 10,3 % nel 2010. Al calcolo dei 9 mesi, il PIL nipponico era, secondo i dati dell'Ufficio di gabinetto di Tokyo, di 3.959,4 miliardi di dollari, leggermente meglio dei 3.946,8 miliardi registrati da Pechino nello stesso periodo. L'inatteso allungo del +9,8% dell'ultimo trimestre 2010, come reso noto oggi dall'Ufficio di statistica cinese, ha posto le basi per lo storico sorpasso sul Giappone. Il paese del Sol Levante, con stime di crescita annua a ottobre-dicembre intorno al 2%, scenderà quindi di un posto nel podio virtuale delle maggiori economie del pianeta, perdendo la seconda posizione che era riuscita a mantenere ininterrottamente dal 1968.
L'orgoglio dei giapponesi però è al sicuro, infatti, il "trauma" del sorpasso del PIL è mitigato dai dati sul PIL pro capite che mostrano in maniera lampante quanto la crescita economica del Drago non sia distribuita in maniera omogea nè sul piano sociale nè su quello geografico; infatti il reddito medio di un cinese è di 3.259 dollori all'anno, quello di un giapponese di 38.457.