Che fine ha fatto Mu’ammar Gheddafi?
Dove è finito Gheddafi? E' da qualche giorno che questa domanda sta tormentando il mondo intero e, al momento, le teorie e le supposizioni sulle sorti del colonnello sono le più disparate. Quello che è certo è sono più di 10 giorni che il leader libico non si vede e non si sente, neanche in tv. Il mistero sulle sue sorti si infittisce col passare delle ore e anche la Nato al riguardo ha le idee un po' confuse. Claudio Gabellini, un ufficiale italiano in servizio presso la sede della NATO a Napoli, ieri aveva dichiarato che l'Alleanza Atlantica non sapeva nulla di Gheddafi, di cosa stesse facendo, del fatto che fosse vivo o morto.
Le dichiarazioni dell'ufficiale sono giunte a poche ore di distanza da un violento bombardamento delle forze alleate che ha riguardato Tripoli. Alcuni testimoni hanno riferito che a poca distanza dalla residenza bunker di Gheddafi si sono udite due forti esplosioni. Che i missili abbiano raggiunto proprio il raìs? Non si sa, ma al momento nessuna pista si può escludere con certezza.
La data fondamentale di questa storia è il 30 aprile scorso. Nel corso di un raid aereo delle forze alleate, alcuni missili caddero sulla residenza dell'ultimogenito di Gheddafi Saif Al Arab: nel corso del'attacco morirono sia il figlio di Gheddafi sia 3 suoi nipoti. Ma il colonnello riuscì a salvarsi e a scappare; ed è in pratica da allora che non si hanno sue notizie. Per qualcuno sarebbe morto anche lui durante l'attacco; per altri sarebbe rimasto solamente ferito, forse in maniera grave. Il fatto che poi non si sia presentato ai funerali del figlio e dei nipoti può essere un'altra prova di un eventuale ferimento, anche se non è da escludere che una sua assenza possa essere dovuta solo a ragioni di sicurezza.
Per le autorità libiche il raìs sta bene ma sarebbe molto provato dalla morte del figlio. Per i ribelli libici, invece, Gheddafi sarebbe fuggito nel deserto di Ash Shurayf, a circa 400 chilometri a sud di Tripoli. E' questo quanto riportato sulla pagina Facebook del movimento "Intifada 17 febbraio". Insomma al momento sul raìs restano tanti dubbi e la certezza è una sola: sono più di 10 giorni che di lui non si hanno notizie.