Che cos’è la Città della Scienza di Napoli
Città della Scienza distrutta dalle fiamme nella notte di ieri è stata soprattutto una esperienza, un museo scientifico interattivo, nato a Coroglio, all'ombra delle ex ciminiere dell'Italsider di Bagnoli nel 1987 e portato avanti da Vittorio Silvestrini, fisico comunista. Con Silvestrini nacque la prima edizione di "Futuro Remoto" storicamente svolta alla Mostra d'Oltremare e proprio a seguito del successo dell'iniziativa per avvicinare i ragazzi alla scienza Silvestrini iniziò a la realizzazione di uno science centre nell'area di Bagnoli, costituendo la Fondazione Idis. Il complesso museale ha una media di 350 mila visitatori l'anno e oltre al museo interattivo, ospitava anche un planetario, un centro congressi, un centro di alta formazione e un'area per mostre d'arte.