Rai, nominati sette membri del Cda: c’è Freccero. M5S e Camusso contro Renzi
È durata poco l’attesa per l’indicazione dei 7 nuovi membri del Consiglio di amministrazione della Rai da parte della Commissione di Vigilanza Rai. Dopo la fase di votazione, sono stati infatti nominati Freccero, Diaconale, Siddi, Guelfi, Borioni, Messa e Mazzucca. A quanto si apprende in questi minuti, dunque, il Partito Democratico avrebbe optato per Guelfo Guelfi, Rita Borioni e Franco Siddi, i centristi avrebbero scelto Paolo Messa, Forza Italia + Lega Nord avrebbero indicato Arturo Diaconale e Giancarlo Mazzuca, mentre il Movimento 5 Stelle avrebbe confermato come scelta Carlo Freccero, così come annunciato questa mattina sul blog di Beppe Grillo. A quanto rilanciano alcune fonti di agenzia, si sarebbe consumata l’ennesima frattura interna al Partito Democratico, con la minoranza che avrebbe votato per l’ex direttore del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli (che ha raccolto 4 voti, insufficienti per essere eletto).
Guelfi è stato uno degli spin doctor della campagna per le primarie di Matteo Renzi, la Borioni è giudicata "vicina" a Matteo Orfini, mentre Franco Siddi è l'ex segretario della Fnsi ed è considerato nome "gradito" a Luca Lotti, braccio destro del Presidente del Consiglio; Messa è vicinissimo a Raffaele Fitto, per il quale ha curato la campagna elettorale alle Regionali in Puglia; Diaconale è il direttore dell'Opinione e Mazzuca è un ex parlamentare di Forza Italia.
Camusso e M5S contro Renzi – "Ancora una volta è dimostrato in modo chiaro e lampante, che quelle del governo sono parole al vento, visto che avevano promesso una Rai lontana dai partiti. Il presidente del Consiglio si comporta da emerito buffone, dice una cosa e ne fa un'altra". Lo ha detto Roberto Fico, presidente della Commissione di Vigilanza, nella conferenza stampa del M5s. Duro attacco a Renzi anche dal leader Cgil Susanna Camusso, in merito alll'elezione dei 7 consiglieri Rai, e su uno in particolare, Guelfi: "Mi sembra una perfetta spartizione politica. Ancora una volta tanti annunci perchè tutto cambi e invece tutto resta come prima".
Ricordiamo che nella giornata di domani arriveranno anche i due nomi di indicazione del Governo, con Padoan che procederà dunque a nominare i membri rimanenti del Consiglio di Amministrazione. Anche in questa tornata, quindi, si è proceduto con la legge Gasparri, dal momento che la riforma della Rai del Governo Renzi (che prevede 7 membri nel Cda, 4 di nomina parlamentare, 2 governativa ed uno dall'assemblea dei dipendenti) non è ancora stata approvata alla Camera dei deputati.
Nel frattempo, si moltiplicano le voci su quale possa essere il nuovo direttore generale della Rai. In pole sempre Campo Dall'Orto, la cui candidatura è stata rafforzata dalle parole di Matteo Renzi da Tokyo: "È uno stimatissimo professionista tra i più interessanti innovatori della televisione degli ultimi anni. È sicuramente un nome di grandissimo valore che corrisponde ai criteri di qualità, autorevolezza e capacità".