Castrogiovanni lascia l’Italrugby: “Ho un tumore, devo curarmi”
Neurinoma del plesso lombare, forma tumorale benigna nella maggior parte dei casi. E' questa la diagnosi che ha costretto Martin Castrogiovanni, pilone della nazionale italiana di rugby, ad appendere le scarpette al chiodo. Solo per il momento e per un breve periodo. Dovrà curarsi per tornare più forte e grintoso di prima in campo. Si sottoporrà all'intervento chirurgico necessario e poi alle cure specifiche, per ora ha un'altra mischia da affrontare e una salute da tutelare… A dare la notizia è stato lo stesso giocatore che ha raccontato la vicenda personale sul proprio profilo ufficiale di Facebook.
Sono sempre sceso in campo dando il massimo e lottando senza risparmiarmi. Non mi sono mai tirato indietro – si legge nel messaggio pubblicato sul Social Network -. Stavolta è diverso: mi devo fermare perché devo pensare alla mia salute. Per la prima volta sono costretto a mettere me stesso davanti alla squadra, ai miei compagni. Dopo mesi di intensa preparazione e un’estate intera trascorsa ad allenarmi per questo importante obiettivo mi dispiace tantissimo dover abbandonare il Mondiale. Tranquilli che ci rivediamo presto! Intanto per le prossime settimane sono alla ricerca di un'infermiera sexy per assistenza continua h24. Astenersi perditempo.
Martin Castrogiovanni, 33 anni, pilone in forza al Racing Metro 92 (ben 114 caps nell'Italrugby), ha salutato compagni di squadra, staff tecnico e ha lasciato il ritiro della Nazionale diretta da Brunel nella giornata di lunedì. Lo ha fatto prima dell'ultima gara contro la Romania, match in calendario per il Mondiale attualmente in programma in Inghilterra. Match che non ha più storia per gli Azzurri che, dopo essere stati battuti dall'Irlanda domenica scorsa, hanno perso ogni possibilità di continuare l'avventura iridata Oltremanica.