Caso Scazzi: avviso di garanzia per Cosima Serrano in vista delle perizie genetiche
"È un atto dovuto in riferimento alle perizie genetiche in programma il 25 maggio." così ha commentato l'avviso di garanzia alla sua assistita, Cosima Serrano, l'avvocato Franco De Jaco. Una disposizione attesa, dunque, sebbene larga parte dell'opinione pubblica l'abbia intesa come una svolta all'interno delle indagini sull'omicidio di Sarah Scazzi. In effetti, già in occasione della decisione della Cassazione di trattenere in carcere Sabrina Misseri, la signora Cosima Serrano, madre di Sabrina e moglie di Michele, si era lasciata andare a commenti che lasciavano intendere che prevedesse un suo coinvolgimento nelle indagini; in particolare queste furono le sue parole: "Ho le valigie pronte. Vedrete che ora verranno a prendere anche me".
Nello specific,o l'avviso di garanzia è relativo a tutte e tre le fasi dell'omicidio di Sarah, ovverosia "concorso in omicidio, sequestro di persona e soppressione di cadavere". In verità, secondo quando si apprende proprio dal legale Franco De Jaco, l'avviso di garanzia è dovuto alle perizie dei Ris che si terranno domani nella sede dei Ris di Roma. I nuovi esami, che riguarderanno il confronto tra le impronte e le tracce, rinvenute su una serie di oggetti repertati tra l'abitazione e il garage dei Misseri, e il dna di 6 persone. L'esame dattiloscopico-biologico riguarderà Michele Misseri, sua figlia Sabrina, Carmine Misseri (fratello), Cosimo Cosma (nipote di Michele Misseri), Cosima Serrano e Ivano Russo, il ragazzo di Avetrana conteso tra le due cugine, Sabrina e Sarah. Delle 6 persone, dopo l'avviso di garanzia a Cosima, soltanto Ivano Russo non è iscritto nel registro degli indagati; anche Carmine Misseri e Cosimo Cosma, infatti, sono già iscritti nel registro degli indagati per concorso in soppressione di cadavere.
Il delitto della quindicenne di Avetrana, uccisa il 26 agosto scorso, assume sempre più i contorni di un delitto familiare sul quale gli inquirenti continuano a lavorare alacremente. Ad ogni modo, oltre agli esiti degli esami previsti per domani nel fascicolo della Procura di Taranto mancherebbe anche la relazione degli esami scientifici, perché su tale fronte le indagini non sarebbero ancora concluse.