Caso ruby, parla Ambra: tra statuette di Priapo e lap dance della Minetti nuda
«Nicole Minetti fece uno spettacolo al palo della lap dance e rimase nuda, solo con le scarpe con diamantini argentati, e poi si mise a ballare vicino a Berlusconi, toccava e si faceva toccare come le altre». Non è il trailer del vociferato film hard della consigliera regionale lombarda del Pdl (ieri è arrivata la smentita dalla stessa Minetti), ma è il racconto dell' ex miss Piemonte Ambra Battilana ai giudici milanesi che indagano sul caso Ruby che vede imputato l'ex primo ministro italiano di prostituzione minorile e concussione. Ambra è una delle prime ragazze – insieme a Chiara Danese, Imane Fadil, Barbara Guerra e Iris Berardi – costituitesi parte civile al processo a carico di Emilio Fede, Lele Mora e della stessa ex igienista dentale fedele al Cavaliere. La 20enne ha raccontato della famosa sera dell'agosto 2010 in cui, insieme alla Danese Chiara, prese parte ad una cena ad Arcore. Oltre a Berlusconi, all'ex direttore del Tg4 Emilio Fede, c'erano varie "papi girl" (tra le quali la stessa Minetti) che ballavano sulla musica del vecchio inno del PdL "Meno male che Silvio c'è".
Berlusconi ci chiese se eravamo pronte a fare il bunga bunga. Con lui facemmo un giretto delle sale, c'era questa sala molto grande, coi palloncini con la scritta "Viva Silvio". Mentre facevamo il giro della villa, Berlusconi ci dava dei colpi sul sedere per farci andare più veloci. Ebbi la percezione che fosse come un palpeggiamento, l'ho solo guardato e lui è passato avanti, come se avesse capito che non doveva farlo.
Poi è subentrata la già nota statuetta di Priapo. Era un «omino di legno con sopra una botte, togliendo la botte rimaneva questo omino con un pene sproporzionato rispetto al resto della statuina», spiega Ambra. Le ragazze, tra cui «Roberta Bonasia, simulavano un rapporto orale con questa statuetta». Quindi il racconto sullo spettacolino offerto da Nicole Minetti. E alla domanda del magistrato, sul se ci siano stati contatti tra Berlusconi e le ragazze, la giovane replica:
Quella sera ho visto contatti fisici, ho visto Silvio Berlusconi ed Emilio Fede nella sala del bunga-bunga che si facevano toccare nelle parti intime da ragazze nude e queste ragazze che si facevano toccare il seno e il sedere».
Quindi il racconto di quando ha conosciuto Fede per un casting da meteorina assieme a Chiara Danese. «Ci disse che la sera dopo il lavoro potevamo anche rimanere a dormire a casa sua». Ad accompagnarle ai festini dell'ex premier «su invito di Fede» fu Daniele Salemi (uno degli agenti e collaboratori di Lele Mora), «che nel corso della serata fece capire a Berlusconi "queste le ho portate io e sono mie"» L'ex direttore del Tg4, ha aggiunto la giovane, «mi disse che le gemelle De Vivo quella sera si sarebbero prese 6mila euro da Berlusconi». Il premier «baciava il seno a delle ragazze che sembravano prostitute». Poi Fede «ci mise le mani sulle cosce, a me e a Chiara, era un modo per farci capire che dovevamo partecipare». Ma le due ragazze, «soprattutto Chiara» erano molto a disagio in quel contesto, volevano andare via. Nel frattempo, nella stanza «del Bunga Bunga», ha concluso Ambra, «alcune ragazze erano vestite da infermiere, come la Bonasia, che aveva anche un frustino. Altre hanno fatto una gara di ballo e Marystelle (la Polanco del travestimento da Ilda Boccassini, ndr) ha alzato la gonna.