Caso Mps: Baldassarri resta in carcere, il gip convalida il fermo per l’ex manager
L'ex capo dell'area finanza di Mps, Gianluca Baldassarri, arrestato tre giorni fa nell'ambito dell'inchiesta sullo scandalo Monte Paschi dovrà rimanere in carcere. Lo ha stabilito oggi il Giudice per le indagini preliminari di Milano Maria Alfonsa Ferraro confermando il fermo disposto dalla Procura e ordinando la custodia cautelare in carcere. Il Gip nella sua ordinanza ha anche disposto la trasmissione di tutti gli atti alla Procura di Siena per competenza territoriale. Baldassarri che è accusato di associazione per delinquere, truffa e ostacolo all'attività degli organi di vigilanza per lo scandalo della banca senese, è stata interrogato ieri per oltre tre ore al termine delle quali però sembra non aver convinto il Gip con la sua versione dei fatti.
Baldassarri sarà trasferito in un carcere vicino a Siena – Per il giudice infatti non solo Baldassarri è coinvolto nella vicenda ma per lui sussistono ancora tutti i rischi del caso, dal pericolo di fuga a quello dell'inquinamento delle prove probatorie, per questo deve restare ancora dietro le sbarre. Secondo alcuni testimoni ascoltati dagli inquirenti in questi giorni sembra che l'ex manager Mps stesse progettando una fuga a Londra dopo lo scoppio del caso e abbia più volte tentato di influenzare alcuni testi facendo delle pressioni. Per competenza territoriale e quindi per facilitare anche il lavoro dei pm senesi Baldassari dovrebbe presto abbandonare il carcere milanese di San Vittore per essere trasferito in una casa circondariale più vicina a Siena.