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Caso Loris Stival, per i magistrati Veronica premeditò l’omicidio del figlio

Cosa ha fatto Veronica Panarello, madre di Loris Stival, tra le 8 e 33 e le 8 e 35 di sabato 29 novembre? Secondo gli inquirenti andò a controllare che – nei pressi del Mulino Vecchio – fosse possibile occultare il cadavere del figlio.
A cura di D. F.
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UPDATE: Colpo di scena nelle indagini sull'omicidio di Loris Stival. Dopo aver a lungo scartato la premeditazione i magistrati sembrano orientati a cambiare idea: la donna, in stato di fermo da lunedì scorso, non avrebbe agito a seguito di uno scatto d'ira, ma avrebbe progettato l'omicidio. A sostenerlo sono le conclusioni dei pubblici ministeri Carmelo Petralia e Mario Rota. Nell'ordinanza di custodia cautelare, il gip sostiene che la donna, prima di portare a scuola il fratellino più piccolo di Loris, alle 8,32 viene filmata da una delle tante telecamere del paese mentre imbocca la strada che porta al Mulino Vecchio, presumibilmente "per vedere se il posto era sicuro per poter occultare il cadavere di Loris che è stato ucciso poco dopo". Veronica, comunque, continua a professarsi innocente.

Secondo il giudice delle indagini preliminari Veronica Panarello, la madre di Loris Stival accusata di omicidio, ha agito con "inusitata brutalità". La Panarello viene descritta come una donna dall’"indole malvagia e priva del più elementare senso di umana pietà", che avrebbe avuto una "condotta incredibilmente cinica". Tuttavia l'omicidio del piccolo Loris non rientrerebbe in un progetto predeterminato e – almeno stando agli elementi raccolti fino a questo momento – non è possibile percorrere questa strada per via giudiziaria.

I dettagli da chiarire sulla mattina del 29 novembre, quella in cui venne ucciso il piccolo Loris, sono ancora molti. Per gli inquirenti Veronica l'avrebbe ucciso tra le 8 e 48 e le 9 e 23, quindi la domanda che si pongono gli investigatori è: perché la donna è andata nella strada del Mulino Vecchio alle 8 e 33 minuti? Perché dirigersi lì mentre suo figlio era a casa, sicuramente ancora vivo? Le telecamere di video sorveglianza lo avevano immortalato pochi minuti prima, mentre scendeva dall'auto della madre e rientrava nel portone. la donna, invece, partiva in direzione "Mulino Vecchio". C'è chi ipotizza che sia andata a controllare che in quella zona non ci fossero persone, ma questa tesi significherebbe che Veronica aveva già deciso di uccidere suo figlio: circostanza che, lo ripetiamo, al momento non è compatibile con nessun passaggio dell'indagine. A restare inspiegabili, dunque, sono i due minuti tra le 8 e 33 e le 8 e 35: cioè tra quando è andata verso il Mulino Vecchio e quando ne è tornata.

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