Carolina Kostner, fidanzata di Schwazer: “Non lo abbandono, mi fido di lui”

E' difficile stare accanto a un atleta coinvolto così clamorosamente in un caso di doping, soprattutto se ti chiami Carolina Kostner. La pattinatrice, quattro volte campionessa europea nonché campionessa mondiale nel 2012, ha passato tutti gli stadi di questa vicenda. La delusione per la scoperta, la rabbia per una carriera gettata al vento e, infine, la comprensione verso quel ragazzo di provincia che con tanti sforzi era riuscito a salire sulla vetta del mondo, quel posto che non avrebbe mai più voluto lasciare. Non è andata così e le cronache sportive degli ultimi giorni lo dimostrano. La carriera di Schwazer è finita e tutto per quelle pillole lasciate a bella posta in cucina nella casa di Oberstdorf, le stesse che la ragazza credeva fossero vitamine.

La rabbia di Carolina è sfumata, c'è stato del tempo per metabolizzarla. Del resto, che Alex fosse stato squalificato dal Coni perché positivo al test anti-doping, la Kostner l'ha saputo subito. E' stato lui a confessarglielo nella loro casa in Baviera, subito dopo aver appreso l'esito infausto – ma che si aspettava – degli esami. Rientrata dagli allenamenti al Palaghiaccio, Alex invita Carolina a sedersi e lì, tra le lacrime, le racconta tutto. Sotto accusa quelle scatole riposte sul ripiano in cucina che dovevano essere vitamine ma che, nel controllo del 30 luglio, hanno bruciato la carriera del campione. La Kostner è furiosa, è consapevole che l'essere risultato positivo all'Epo distruggerà la carriera di atleta del suo uomo ma col coraggio che la contraddistingue, ha scelto di non abbandonarlo.

Il dolore per il ragazzo che quattro anni fa le fece perdere la testa è riuscito a surclassare la delusione nei confronti dell'atleta, la cui carriera – e il futuro nell'arma, pare – sembrano essere ormai spacciati. E' Giulia Mancini, manager di entrambi, a parlare per lei in un'intervista a Radio Sportiva: "E' arrabbiata con l'atleta ma come uomo lei lo ama e gli è vicino. Lei continua con i suoi allenamenti a Oberstdorf". Carolina non si ferma, non può farlo ma non chiude la porta ad Alex, l'uomo che con quell'oro pulito a Pechino, le regalò così tante soddisfazioni, lo stesso che con candore, ha ammesso che non è semplice "essere il fidanzato di…". La Kostner, appunto, la leggenda. La stessa donna che per amore, e solo per quello, è adesso disposta a passare sopra a tutto il resto, perdonando le debolezze di quell'atleta ossessionato dalla gloria, che ha perso tutto nello sforzo di spingersi così pericolosamente vicino al sole. Lei, però, quel "principe consorte" non lo lascia perché continua a fidarsi di lui. E gli è vicina proprio adesso che comincia per Schwazer la marcia più difficoltosa della sua vita.