Camorra: arrestato Mariano Riccio, boss latitante di Scampia
Mario Riccio detto Mariano, considerato dagli investigatori il capo del clan ‘Amato-Pagano’ e parente di Cesare Pagano, storico capo di Scampia, era latitante dal 2011. 21 anni, il più giovane nella lista dei trecento ricercati più pericolosi d'Italia, è stato arrestato questa mattina dalla squadra mobile della questura di Napoli, coadiuvata dalla Sco e dagli agenti del commissariato di Scampia. E' stato bloccato in un’abitazione di Qualiano, a nord di Napoli, dove si trovava con la fidanzata e il figlio minorenne. Al momento dell’arresto non ha opposto resistenza. Riccio è uno dei protagonisti della seconda faida di Scampia che vede contrapposti il gruppo della Vanella Grassi con un altro cartello della zona per il controllo delle piazze di spaccio. Deve scontare una condanna a 16 anni per associazione a delinquere di tipo mafioso e droga. L'uomo è sospettato anche di essere il mandante e l'esecutore di alcuni omicidi e fatti di sangue avvenuti per il controllo del traffico di droga a Scampia. A questo punto le attenzioni degli inquirenti si concentreranno su Marco Di Lauro, l'ultimo dei latitanti napoletani protagonista della guerra di camorra di Scampia.