Bud Spencer compie 86 anni: siamo andati a fargli gli auguri
Oggi, 31 ottobre 2015, Carlo Pedersoli, in arte Bud Spencer, compie 86 anni e noi di Fanpage.it siamo andati a casa sua a Roma per farci raccontare la sua straordinaria vita, o meglio, le sue molte vite. Già perché Carlo Pedersoli non è soltanto l’attore leggendario che da solo e in coppia con Terence Hill ha realizzato in totale ben 128 film, tra cui “Altrimenti ci arrabbiamo”, “Lo chiamavano Trinità”, “Anche gli angeli mangiano fagioli”, “Banana Joe”, “Bulldozzer”, ma è un uomo che ha vissuto esperienze incredibili.
Ha trascorso gli anni dell’adolescenza in Sud America dove ha lavorato come “chimico” alla Dupont e in seguito è stato pilota automobilistico per l’Alfa Romeo gareggiando alla “Caracas – Maracaibo”. Come pugile dilettante ha vinto per KO dieci incontri, in seguito ha partecipato a due Olimpiadi come nuotatore (Helsinki 1952 e Melbourne 1956) ed è stato dieci volte Campione Italiano di nuoto stabilendo un record: è stato il primo uomo a scendere sotto il minuto nei 100m stile libero. Ha giocato con la Nazionale Italiana Pallanuoto ed ha molti brevetti come pilota di aeroplani ed elicotteri. Come chansonnier In virtù delle sue molte esperienze all’estero ha imparato ben quattro lingue: inglese, spagnolo, portoghese e poi, come lui stesso dice, “il napoletano che è la mia lingua madre”.
Nonostante non sia più in attività da molti anni, Bud Spencer è a oggi uno degli attori italiani più amati nel mondo: è popolarissimo in Germania, Ungheria, Francia, Stati Uniti e in tutto l’Oriente, dalla Cina, al Giappone, al sud est asiatico. Basta dare un’occhiata alla sua fanpage ufficiale su Facebook (qui il link) che in poco tempo è già seguita da oltre 800mila fan e i cui post, pubblicati in più lingue, totalizzano migliaia di like e condivisioni. Recentemente è stato anche realizzato un nuovo sito web ufficiale (che trovate qui) e sta per uscire una linea di merchandising (qui), resasi indispensabile a causa delle migliaia di prodotti non autorizzati che recano la sua immagine e che si trovano sia in rete sia nei negozi di tutto il mondo.
In anni recenti, Bud Spencer si è anche dedicato alla scrittura realizzando una biografia, “Altrimenti mi arrabbio: la mia vita” (2010), scritta insieme a Lorenzo De Luca e curata dal biografo David De Filippi a cui ha fatto seguito una seconda parte (2011) scritta espressamente per il mercato tedesco dove il libro è stato un best seller.
Nel 2014, invece, ha pubblicato un curioso ed insolito romanzo, scritto a quattro mani con De Luca ed edito da NPE, dal titolo “Mangio ergo sum”, in cui mescola la sua passione per la filosofia a quella per il cibo: “Costretto dal medico a una ferrea dieta, Bud rigirandosi affamato nel letto passa una nottata terrificante, cosparsa di incubi, durante i quali lo vengono a trovare i maggiori filosofi della storia, uno per ogni capitolo: Platone, Aristotele, Cartesio, Kant… Alla fine di ogni incubo, Bud si alza dal letto, va in cucina e violando completamente la dieta prepara qualcosa spigando la ricetta al filosofo di turno”. Una lettura davvero esilarante introdotta dalla penna di Luciano De Crescenzo suo amico di infanzia: “A mio avviso la cosa più importante che c’è nella vita non è il denaro, ma la fortuna, ed io credo di averla avuta […] La prima cosa che mi viene in mente è l’essere nato “uomo” e non “animale”. La seconda, invece, è di aver avuto come amico, fin da quando ero piccolo, Carlo Pedersoli, oggi noto ai più come Bud Spencer […] Da quando attraversavamo insieme il Pallonetto sono trascorsi molti anni, eppure, sebbene nella vita siano cambiate tante cose, l’amicizia con Carlo è una di quelle che invece è rimasta immutata. Se non è fortuna questa!”.
Come se non bastasse, l'anno prossimo uscirà anche un disco con brani inediti scritti e cantati da Bud Spencer: sono canzoni in napoletano, italiano e francese di cui ci ha voluto farci ascoltare in anteprima alcuni passaggi. Le troverete nella nostra videointervista come "easter egg", un regalo aggiuntivo che il Maestro ha voluto farci a margina della nostra chiacchierata e che ci regalano uno spaccato intimo ed esilarante di quello che è stato un autentico mito per più di una generazione. Buona visione.