Bomba a Equitalia, parla un dipendente: “Campagna diffamatoria” (VIDEO)

In seguito all’esplosione del pacco bomba inviato alla sede romana di Equitalia, parla Marco Lotito, uno dei dipendenti: “Dal colpo sembrava una porta tagliafuoco quando sbatte, invece era una bomba”. Il plico esplosivo ha ferito il direttore Marco Cuccagna, attualmente in ospedale: secondo gli inquirenti è quasi certa la pista anarchica. Lo stesso Lotito si dice convinto circa la campagna di diffamazione ordita ai danni di Equitalia: “Credo che questa sia la campagna di odio portata avanti da qualcuno: media e anche istituzioni”. Il direttore generale è stato ferito anche agli occhi, ma sono stati rimossi corpi estranei, per cui la vista non è in pericolo. Ancora in ospedale, il Cuccagna ha perso una falange di un dito ma è stato possibile ricostruire altre tre dita ferite. Gli inquirenti sarebbero d’accordo circa la presunta campagna diffamatoria, e raccomandano misure preventive, soprattutto in questo periodo. Risale solo all'altro ieri, infatti, l’invio di un pacco bomba presso la sede Deusche Bank di Francoforte: il plico arrivava da Milano, proprio come quello aperto questa mattina a Roma.  All’interno del pacco inviato a Francoforte, un volantino con la rivendicazione della Fai, Federazione anarchica informale.

 Solidarietà dal premier Monti

Numerosi i messaggi di solidarietà per il direttore Marco Cuccagna. Da Palazzo Chigi arriva una nota del premier Mario Monti: “Il presidente del Consiglio, Mario Monti ha espresso la propria solidarietà e vicinanza umana e istituzionale al direttore Marco Cuccagna. E ha manifestato al presidente Attilio Befera la propria stima e sostegno per l'azione fin qui svolta. Equitalia ha sempre svolto e continua a svolgere esclusivamente il proprio dovere, nel pieno rispetto delle leggi. Una funzione essenziale per il funzionamento dello Stato, senza la quale non sarebbe possibile erogare servizi ai cittadini ed alle loro famiglie”. Messaggi di vicinanza anche dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e dal presidente della Regione Lazio, Renata Polverini.