Boko Haram, il presidente nigeriano: “Li sradicheremo in un mese”
"Boko Haram si sta indebolendo sempre più ogni giorno che passa", né è convinto il presidente nigeriano uscente Goodluck Jonathan, secondo il quale le truppe governative, appoggiate dagli eserciti dei Paesi vicini e alleati, sradicheranno la formazione islamica in poco più di un mese. Un ottimismo incoraggiato dai recenti successi militari sul campo ma che in realtà vanno ben oltre la reale situazione del Paese africano. Nel corso di un'intervista rilasciata all'emittente britannica Bbc, il presidente nigeriano ha ammesso che le forze si sicurezza locali sono state lente nel rispondere all'avanzata dei cosiddetti ‘talebani d'Africa' nel nord-est della Nigeria, ma ha promesso ora una energica iniziativa per contrastarli. Parole che arrivano a poco più di un settimana dalle elezioni presidenziali del prossimo 28 marzo, dove il cristiano Jonathan avrà contro lo sfidante musulmano Muhammadu Buhari.
Elezioni presidenziali in Nigeria
Le stesse elezioni presidenziali, che inizialmente dovevano svolgersi il 14 febbraio, sono state rinviate proprio a causa delle operazioni militari in atto contro Boko Haram . La formazione estremista islamica, che di recente ha giurato fedeltà all'Isis, però è tutt'altro che sconfitta e controlla ancora una buona fetta del Paese. I successi delle truppe governative infatti hanno costretto i miliziani a spostarsi ma la loro potenza è tale da avergli permesso di attaccare nei giorni scorsi alcuni villaggi di confine nel vicino Ciad e in Camerun.