Bin Laden: il video del raid americano alla residenza del terrorista di Al Qaida
Ormai i network di tutto il mondo lo ripetono a gran voce: Osama è stato ucciso, il numero uno del terrorismo islamico è stato preso da un commando di soldati americani questa notte, nei pressi della città di Islamabad. Con queste parole la notizia ha fatto il giro del mondo e adesso si attende la prova provata dell'accaduto: gli scettici si moltiplicano di ora in ora, soprattutto a seguito del giallo sull'autenticità delle foto diffuse a seguito della morte del terrorista. Secondo Agoravox queste sarebbero frutto di un fotomontaggio creato tempo fa, non si tratterebbe dunque di foto scattate a seguito dell'uccisione.
Ad ogni modo un primo documento c'è e, sebbene non vi sia ancora conferma ufficiale, le immagini del video che vi presentiamo mostrano gli effetti di un incendio che potrebbe essere avvenuto proprio nel mastodontico complesso residenziale dove era rifugiato Osama Bin Laden. La residenza era utilizzata da un corriere di Al Qaida, ma al suo interno si nascondevano oltre ad Osama anche altri membri della famiglia Bin Laden. Il secondo video, invece, mostra la sequenza della situazione registrata da alcune telecamere a seguito dell'attacco degli elicotteri americani: viene mostrata una stanza piuttosto ampia con un letto collocato in posizione centrale ai piedi del quale si notano grosse macchie di sangue.
Si scorge un armadio le cui ante sono aperte, tappeti, cuscini e altri oggetti sono riversi sul pavimento. Le telecamere registrano una scena incredibilmente disordinata che lascia intendere lo stato di caos verificatosi a seguito della presa del nascondiglio del terrorista super ricercato dagli USA. In ultimo, la steady cam mostra un angolo adiacente alla camera finora inquadrata: sembra essere lo scorcio di una dispensa contente probabilmente medicine. E' noto infatti che il principale responsabile degli attentati dell'11 settembre era da tempo malato.