Bimbo di 4 anni soffocato da un hotdog all’Ikea, è gravissimo
Un bambino di 4 anni è in gravi condizioni per un "principio di soffocamento" avuto mentre era al ristorante dell'Ikea, al centro commerciale Porta di Roma di viale Oreste Lionello, zona Bufalotta-Casale Nei. La notizia è riportata dal Corriere della Sera. Sembra che il piccolo stesse mangiando un hotdog quando ha avvertito il malore. "Probabilmente si è trattato di un'ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo. Ci hanno contattati segnalando che il bambino non respirava, così abbiamo dato al caso il codice rosso, inviando subito sul luogo le due ambulanze più vicine, più una terza con medico a bordo", afferma all’Adnkronos Salute il direttore della Centrale operativa dell'Ares 118 di Roma, Livio De Angelis. Trasportato in codice rosso all'ospedale Villa San Pietro, il bimbo è stato stabilizzato e poi trasferito nel reparto di terapia intensiva neonatale del Gemelli. Ora sembra si stia riprendendo.
"Sono arrivata al locale una decina di minuti dopo l'accaduto – racconta una testimone che si trovava nello stesso ristorante Ikea al momento del fatto- la madre urlava dalla disperazione, mentre tutto il personale di Ikeaera in lacrime. Nessuno però sapeva cosa fare, una scena di panico generale senza nessuno che sapesse praticare la disostruzione. Questo è intollerabile". Un episodio simile si era verificato al ristorante dell'Ikea di Bari lo scorso settembre. In quell'occasione un bambino molisano di tre anni era rimasto soffocato da una polpetta mangiata al centro commerciale. Inutile furono i tentativi di rianimarlo. Per la sua morte sono state iscritte due persone nel registro degli indagati con l'accusa di "omicidio colposo".
