Bersani e Vendola a Milano per Ambrosoli: “Siamo una coppia di fatto”
Grande appuntamento oggi in piazza Duomo a Milano per tutta la coalizione di centrosinistra alla presenza dei due leader Pierluigi Bersani e Nichi Vendola arrivati per sostenere il candidato Presidente alle elezioni regionali in Lombardia Umberto Ambrosoli. Dopo le polemiche su alleanze e paletti, a sancire la definitiva unione tra Pd e Sel lo stesso governatore della Puglia che poco prima di salire su palco ha postato su twitter una foto insieme al segretario dei democratici commentando "Una coppia di fatto". Un'unione scandita anche nelle parole pronunciate da Vendola sul palco: "Io non sarò un elemento di disturbo ma una garanzia di stabilità, non sono mille le mie condizioni ma una sola: la bussola che dovrà avere nelle sua mani Bersani dovrà indicare la strada della giustizia sociale, della lotta alla povertà e alla precarietà".
Molti i big della coalizione presenti tra cui Romano Prodi, Bruno Tabacci e lo stesso sindaco del capoluogo lombardo che è stato il primo ad intervenire. "Dopo aver liberato Milano liberiamo la Lombardia per costruire l'Italia che vogliamo" ha detto Giuliano Pisapia davanti alle molte bandiere del Pd e a diversi vessilli di Sinistra ecologia e libertà. "Due anni e mezzo fa abbiamo iniziato un percorso e oggi abbiamo l'obiettivo vincente, una nuova Lombardia che sa guardare ai più deboli" ha proseguito Pisapia, aggiungendo "con Ambrosoli saremo fieri di essere lombardi, con Bersani non ci vergogneremo più di essere italiani, ma saremo orgogliosi di essere italiani". La Lombardia secondo i sondaggi elettorali resta la regione più in bilico e decisiva per le elezioni politiche 2013 soprattutto al Senato, ma Tabacci intervenuto sul palco sembra invece sicuro: "la Lombardia non è come l'Ohio, non c'è dubbio su come andranno a finire le cose, già qualcosa è successo due anni fa a palazzo Marino, da qui deve arrivare lo stop alla Lega e a Berlusconi, se la Lega è nata da qui è qui che viene fermata".