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Sul rapporto finanza-politica è scontro via twitter fra Bersani e Renzi

La cena del sindaco di Firenze con il finanziere che ha società alle isole Cayman scatena il dibattito tra i candidati alle primarie del centrosinistra, con Renzi che invita il segretario del Pd ad un confronto pubblico su banche e trasparenza.
A cura di Antonio Palma
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Bersani e la cena di Renzi: Chi ha base alle Cayman non deve dare consigli

Si fa sempre più infuocato il dibattito tra i due principali avversari alle prossime primarie del centrosinistra. Questa volta motivo del contenere una cena elettorale di Renzi organizzata dal finanziere Davide Serra che ha tra le altre cose diverse società off shore alle isole Cayman. "Io credo che qualcuno che ha base alle Cayman non dovrebbe permettersi e di dare consigli, non lo dico per Renzi ma in generale, l'Italia non si compra a pezzi" ha attaccato Bersani da Ginevra dove sta facendo visita al Cern per il suo tour elettorale, scatenando immediatamente la reazione dello sfidante e compagno di partito. Dal suo profilo twitter il sindaco di Firenze si rivolge direttamente a segretario del Pd: "Caro Bersani, su banche finanza e trasparenza accetti un confronto pubblico? Non importa andare alle Cayman: ok una casa del popolo. Ti va?".

Incontro faccia a faccia tra i due? – Bersani anche se non rivolto direttamente a Renzi ci è andato giù duro "abbiamo già dato e se qualcuno in giro per il mondo pensa che l'Italia sia un Paese talmente indebolito da poterselo comprare a poco prezzo si sbaglia, certa finanza non è trasparente". Ma dall'entourage di Renzi rispondono agli attacchi del segretario del Pd e ribattono che Serra non rappresenta il pensiero di Renzi ma, come dice lo spin doctor del sindaco di Firenze, Giorgio Gori, "ha solo portato un contributo, anche interessante, chiamando alcuni suoi amici e gli ha chiesto di dare una mano a Renzi". Insomma tra i due si prospetta un prossimo incontro faccia a faccia in quanto come ha detto Bersani "sarà meglio discutere di cosa vogliamo fare, ma sul preciso, perché abbiamo già avuto troppe pillole generiche". "Non ho difficoltá a discutere di tutto" assicura il leader del Pd , ma comunque "non ci siamo solo noi e faremo il confronto secondo le regole che diranno i garanti". A questo punto non è detto che tra i due non si introduca il terzo incomodo a queste primarie, Nichi Vendola, che da twitter con una battuta ha commentato caustico "io mi accomodo tra il pubblico ad ascoltare i vostri problemi con i banchieri e con la finanza".

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