video suggerito
video suggerito

Berlusconi: “Se vinco Commissione d’inchiesta sul Governo Monti”

Il cavaliere attacca nuovamente i centristi e Mario Monti lanciando sospetti sulla salita al potere del Premier e annunciando una commissione parlamentare di inchiesta in caso di vittoria alle elezioni.
A cura di Antonio Palma
54 CONDIVISIONI

E ‘ un Berlusconi scatenato quello che in questi giorni è in giro per l'Italia tra tv e giornali per promuovere la sua candidatura alle elezioni politiche 2013. Oggi il Cavaliere è tornato ad attaccare Monti e la coalizione che lo sostiene accusando i centristi di fare da spalla al Pd per togliere voti al Pdl in cerca di un accordo post elettorale per Governare. Non solo, Berlusconi si è scagliato contro il Premier uscente che in quest'anno a Palazzo Chigi "ha fatto promesse da marinaio". Alla Stazione centrale di Milano di ritorno da una serie di appuntamenti nella Capitale, Berlusconi ha poi lanciato gravi sospetti sulla salita al potere di Mario Monti conseguente alla caduta del suo governo. Ai giornalisti che gli chiedevano se si fosse pentito di aver appoggiato il professore, ha infatti risposto: "In quel momento c'è stata una vera e propria congiura e noi, vincendo, instaureremo subito una commissione per esaminare quei fatti" aggiungendo "Monti dice che ha salvato l'Italia dalla catastrofe, ma queste sono mascalzonate, non è vero che l'Italia rischiava la catastrofe, c'è stata una manovra finanziaria e politica".

Per Berlusconi Monti non doveva candidarsi perché "dopo le reiterate dichiarazioni e la promessa fatta a me, Napolitano e agli italiani, che non avrebbe utilizzato l'esposizione mediatica per una sua ulteriore presenza in politica, c'è stata una grande delusione e una caduta della credibilità". Ad ogni modo secondo il Cavaliere il Presidente del Consiglio e la coalizione dei centristi prenderanno pochi voti perché "non penso che gli italiani possano cadere in una trappola di questo genere". "Io penso che non ci sia una persona consapevole che possa dare fiducia ai vari Fini, Casini e a Monti" ha proseguito Berlusconi che anche questa mattina in un'intervista televisiva aveva commentato la scelta di Udc e Fli come una volontà di "fare da ruota di scorta del Pd continuando quella politica di austerità che ha portato l'Italia in queste condizioni e che purtroppo secondo la loro sensibilità dovrebbe essere continuata".

54 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views