Berlusconi, scontro in giunta: Pdl per il rinvio, ma Pd e M5S vogliono voto subito
20.50 – La giunta al Senato si aggiorna domani alle 20 – Aggiornati alle 20 di domani i lavori della Giunta che dovrà decidere sulla decadenza dell'ex premier.
E' scontro tra Pd e Pdl nella giunta per le Immunità del Senato. All'ordine del giorno c'era il caso della decadenza di Silvio Berlusconi da senatore in seguito alla sentenza definitiva di condanna per il caso Mediaset. Il partito del Cavaliere ha puntato a chiedere un rinvio per esaminare i tre temi sollevati dal senatore. Il relatore Andrea Augello (Pdl) avrebbe posto tre questioni pregiudiziali e avrebbe detto inoltre che la giunta dovrebbe rivolgersi alla corte europea di giustizia – che ha sede a Lussemburgo – per verificare se la legge Severino violi o meno i principi del diritto comunitario. Da parte sua il Pd ha già bocciato il ricorso presentato a Strasburgo: è "chiaramente non ricevibile perché ci vuole un provvedimento definitivo che in questo caso non c'è. Il fatto che ne stiamo discutendo vuol dire che non c'è provvedimento definitivo", ha affermato afferma ai cronisti il senatore Felice Casson (Pd) prima di entrare in giunta.
Strasburgo intanto avverte che la prima valutazione sull'ammissibilità del ricorso presentato dall'ex premier "potrà arrivare non prima di tre-quattro mesi". Questa l'indicazione raccolta dall'Ansa da fonti della Corte europea dei diritti dell'uomo. Ad ogni modo, i democratici hanno chiesto e ottenuto che il voto della Giunta sulle pregiudiziali equivalga a quello sull'intera relazione Augello, secondo scrivono le agenzie, citando fonti della Giunta del Senato. Ma c'è tensione: "Dalla giunta provengono segnali di muro contro muro. Un inaccettabile atteggiamento da parte del Pd e di M5S che intendono votare contro le pregiudiziali formulate dal relatore. Se dovesse succedere questo, non credo che si potrebbe più parlare di maggioranza a sostegno del governo". Lo afferma il capogruppo Pdl al Senato Schifani.