Berlusconi, Fitto, Meloni e Salvini insieme sul palco. Il Cav: “Siamo i 4 eroi della libertà”
Il centrodestra alla fine si riunisce e, a un giorno dalla chiusura della campagna elettorale, i leader dello schieramento – Silvio Berlusconi, Raffaele Fitto, Giorgia Meloni e Matteo Salvini – si ritrovano insieme sul palco del Tempio di Adriano, a Roma, per lanciare un appello al voto per la loro coalizione. “L’unica che potrà garantire un governo forte e stabile”, secondo Berlusconi che definisce i quattro protagonisti della giornata di oggi “quattro eroi della libertà e della democrazia”. L’appello di Berlusconi ai suoi elettori non finisce però qui: “Telefonate a tutte le persone che conoscete, convincete gli indecisi. Siate missionari, andate tutti a votare. Andate a prelevare pure le vostre zie vecchiette e portatele a votare…”.
Ma non solo: “Andate e convertite gli infedeli”, dice ancora Berlusconi. E, scherzando, aggiunge rivolgendosi alle donne in sala: “Picchiate prima il marito e dopo andate a votare. Così si sono sfogate e votano per noi…”. E da queste parole nasce un siparietto con Giorgia Meloni. La leader di Fratelli d’Italia lo corregge ironizzando: “Attenzione, se le donne picchiano il marito poi quello è arrabbiato e vota M5s”.
Il centrodestra riunito a Roma assicura anche di aver preso un impegno, sintetizzato ancora da Berlusconi: “Ciascuno di noi ha preso l’assoluto impegno a non aprirsi a coalizioni con altri partiti, anche se non raggiungessimo la maggioranza elettorale. Su questo non c’è alcun dubbio”. Proprio le parole che sperava di sentire la Meloni, colei che ha più volte chiesto un patto anti-inciucio ai suoi alleati. “L’ultima volta che ci siamo visiti con Berlusconi e Salvini – afferma la presidente di FdI – eravamo a Catania e in quell'occasione hanno parlato tutti del ‘patto dell'arancino' che ci ha portato bene perché ha vinto Musumeci. Visto che oggi siamo a piazza di Pietra, c’è da augurarsi che questa coalizione abbia la stessa forza e struttura della pietra”.
I quattro esponenti del centrodestra coalizzati per le prossime elezioni politiche si sono riuniti anche con il candidato unitario alla presidenza della regione Lazio, Stefano Parisi. “Siamo qui senza nessuna cerimonia, abbiamo la speranza di poter raggiungere la maggioranza e formare un governo solido di cui il paese ha bisogno”, sottolinea Berlusconi. “Ci tenevo particolarmente a questo incontro – dice Giorgia Meloni – si sa che è competenza delle donne riunire la famiglia, era importante riunire il centrodestra prima del voto”.
Salvini si dice pronto a governare: “C’è un programma comune che per me fa fede, un programma che sta un gradino sotto al Vangelo, prima viene il Vangelo e poi il nostro programma. Arriviamo al quattro marzo, il sondaggio della gente mi dice che ci sarà un governo del centrodestra, poi chi farà cosa lo vediamo il 5 marzo”. Secondo Fitto, invece, “è importante che da oggi venga fuori un grande messaggio: guardare al Mezzogiorno d'Italia con i suoi grandi problemi e mettere in campo soluzioni vere”.