Benedetto XVI incontrerà Fidel Castro?
Papa Benedetto XVI sarà a Cuba dal 26 al 28 marzo e, proprio durante la sua permanenza sull'isola, potrebbe incontrare Fidel Castro. E' questo l'affascinante scenario prospettato da Vatican Insider. Sul programma ufficiale pubblicato dai vescovi cubani non si legge niente del genere, ma i funzionari del governo locale e l’arcivescovo Bruno Musarò, dallo scorso agosto nunzio vaticano a Cuba, stanno lavorando affinché l'incontro tra il Lider Maximo e il pontefice sia più di una semplice ipotesi. E la data buona potrebbe essere quella del 27 marzo, giorno in cui Ratzinger si recherà al Palacio de la Revoluciòn per incontrare il presidente cubano Raùl Castro.
I principali ostacoli che potrebbero far saltare il grande incontro riguardano le condizioni di salute di Fidel: l'esecutivo cubano si starebbe adoperando per risolvere tutte le grane di tipo logistico e sanitario, ma al momento non è possibile prevedere con certezza se il vis à vis ci sarà oppure no, anche perché attorno alle condizioni fisiche del leader cubano continua ad esserci grande riserbo. Il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad, che è stato in visita a Cuba lo scorso mercoledì, ha incontrato il colonnello e ha raccontato di averlo trovato bene, disposto anche a commentare, come suo solito, l'attualità internazionale. Fidel Castro, che ha compiuto 85 anni lo scorso agosto, potrebbe quindi bissare lo storico incontro del 1998 con l'allora pontefice Giovanni Paolo II.
Il leader rivoluzionario cubano e il papa teologo baverese rappresentano due personalità forti, ma dalle caratteristiche decisamente differenti. E forse sarà proprio questa diversità di fondo a rendere interessante ed irripetibile un loro eventuale incontro. Castro, poi, ha sempre dimostrato una certa curiosità per il cristianesimo e per l’annuncio di liberazione universale veicolato dalla Chiesa. Sull'incontro, però, già iniziano a sollevarsi le prime polemiche. Armando Valladares, esule "antricastrista" ora a Miami, paventa il rischio di strumentalizzazioni della visita papale e accusa la Chiesa cubana di aver collaborato con i "lupi che opprimono il gregge".