Bari, morta carbonizzata nel suo solarium: “Aggredita e uccisa”

Bruna Bovino, la donna italo-brasiliana morta carbonizzata tre giorni fa all'interno del centro estetico che gestiva a Mola di Bari, sarebbe stata uccisa. Sembra questa  la pista che stanno seguendo gli investigatori dopo rilievi sul luogo e i primi accertamenti sul corpo dell’estetista 29enne, scartando l’ipotesi di un  tragico incidente. Secondo le prime notizie i rilievi sul corpo della donna  hanno riscontrato lesioni alla testa e al collo. Sembra inoltre che siano state rilevate tracce di sangue sui muri del centro estetico, nonostante il fuoco appiccato. L'ipotesi su cui gli investigatori starebbero lavorando è quindi quella che ai locali del centro sia stato dato fuoco dopo che la 29enne sarebbe stata aggredita violentemente. Bisognerà comunque aspettare i risultati dell’autopsia sul copro della ragazza, che sarà eseguita domani,  per avere maggiore certezze. Intanto i carabinieri stanno indagando per capire quali fossero i clienti con cui la donna quel giorno aveva appuntamento, ma anche sulla sua vita privata. La 29enne, madre di due figli, sposata e separata,  aveva avuto dei problemi col suo precedente datore di lavoro e a breve avrebbe dovuto deporre proprio nel processo su una vicenda di induzione alla prostituzione nel quale si è costituita parte civile.