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Baby squillo Parioli, scarcerata la mamma di una delle ragazze

Il gip ha revocato la misura del carcere per la mamma della più piccola delle due minorenni che si prostituivano in un appartamento dei Parioli a Roma. Scarcerati anche Marco Galluzzo, accusato di aver ceduto droga, e Riccardo Sbarra.
A cura di Susanna Picone
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La madre della più giovane delle due minorenni che si prostituivano in un appartamento dei Parioli è stata scarcerata. All’indomani dell’incidente probatorio che è servito a cristallizzare le dichiarazioni delle due baby prostitute, il gip Maddalena Cipriani ha disposto le prime scarcerazioni. La madre della giovane, che era detenuta dallo scorso ottobre, avrà ora l’obbligo di dimora e naturalmente non potrà incontrare sua figlia. Quando è stata ascoltata dai magistrati, la baby prostituta ha tentato di difendere la madre dalle accuse: a suo dire la donna avrebbe saputo "solo" della droga, ma non del giro di prostituzione nell’appartamento dei Parioli. Avrebbe insomma saputo che sua figlia spacciava, ma non che vendeva il suo corpo.

Le prime scarcerazione nell’inchiesta delle baby squillo dei Parioli – Oltre alla mamma della ragazzina il giudice ha deciso di scarcerare anche altre due persone finite dietro le sbarre nell’inchiesta sul giro di prostituzione minorile a Roma. Si tratta dell’imprenditore Marco Galluzzo, accusato di aver ceduto droga nel corso degli incontri con le minorenni, che va agli arresti domiciliari, e del commercialista Riccardo Sbarra, uno dei clienti delle ragazzine. Per Sbarra, che è accusato dalla procura anche di aver detenuto e ceduto materiale pedopornografico, è stato disposto l’obbligo di dimora a Roma e il divieto di lasciare l’abitazione dalle 21 alle 6 del mattino. I suoi difensori avevano chiesto al gip di revocare il provvedimento restrittivo essendo venute meno le esigenze cautelari e il rischio di reiterazione del reato.

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