Baby squillo, Mussolini “distrutta”. “Cacciato di casa il marito”
UPDATE – Alessandra Mussolini avrebbe cacciato di casa il marito Mauro Floriani. "Già da una settimana, quando era certa del coinvolgimento del partner nell'inchiesta sulle baby squillo dei Parioli", scrivono i giornali.
Foto, video dei rapporti sessuali (come emerso ieri) e anche telefonate. Gli inquirenti sembrano avere per le mani sempre più elementi atti ad incastrare i presunti clienti delle due baby squillo di Roma. Mauro Floriani, il marito della deputata Mussolini, secondo gli investigatori, era uno frequentatori abituali di quell'appartamento ai Parioli. La prova, secondo i pm, sta, appunto, nelle intercettazioni telefoniche e negli messaggi scambiati tra il manager e un'adolescente. Una di queste chiede: "A che ora ci vediamo domani?". Una frase che sarebbe allegata, secondo l'agenzia Ansa, a una delle ordinanze di custodia cautelare per Mirko Ieni, ora ai domiciliari per sfruttamento della prostituzione, cessione di stupefacenti e interferenza illecita nella vita privata per la questione dei rapporti sessuali filmati.
Secondo le ipotesi degli investigatori sembra che Floriani possa aver avuto svariati incontri, almeno cinque. In alcune conversazioni intercettate, il marito della Mussolini avrebbe preso appuntamento con la baby squillo, accordandosi sugli orari e luoghi dell'incontro attraverso il sito "bakecaincontri" dove la ragazza aveva "postato" un annuncio. In altre conversazioni intercettate Floriani parlerebbe anche con gli sfruttatori delle ragazzine. Ma non è l'unico che dovrà rispondere agli inquirenti di queste accuse. Nella sua stessa situazione ci sono un'altre ventina di persone.