Avvelena le mutande del marito: i genitali dell’uomo marciscono. Arrestata
I suoi genitali stavano andando lentamente in decomposizione. Solo ora ha scoperto il motivo: sua moglie aveva cercato di avvelenarlo mettendo una tossina sulle sue mutande. E’ Metro a riportare la disavventura di un uomo cinese, da Hangzhou, che ha trascorso due settimane in terapia intensiva dopo aver sofferto anche di difficoltà respiratorie. Gli investigatori hanno scoperto che sulla sua biancheria intima era stata attaccato una sorta di erbicida tossico, chiamato paraquat. La vittima, un 50enne, il cui cognome è Zhang, avrebbe litigato con la moglie, che si presume abbia imbevuto le sue mutande della sostanza, prima di lasciarle asciugare al sole. Il diserbante sarebbe filtrato nella pelle attraverso le sue parti intime e ha iniziato a causargli difficoltà respiratorie. La polizia di Hangzhou ha arrestato la moglie di Zhang e ora stanno conduce ulteriori indagini per capire se la donna si sia macchiata di altri crimini nei confronti del congiunto. La vittima è stata dimessa dall'ospedale dopo tre settimane.