Aveva sconfitto il cancro da bambino: viene condannato per pedofilia a 22 anni
Da simbolo della lotta contro i tumori pediatrici al marchio disgustoso dell’accusa di pedofilia. Corey Deans oggi ha 22 anni, ma per almeno un decennio ha dovuto combattuto contro un cancro al cervello che lo ha colpito quando aveva solo sette anni. La sua battaglia era divenuta di dominio pubblica nel distretto inglese del Tyneside e aveva toccato i cuori di molte persone, tanto che nel 2007 aveva incontrato la stella del calcio Peter Beardsley, ex Newcastle United e nazionale inglese, anche nel tentativo di sensibilizzare le persone a donare il sangue.
Ma dalla simpatia si è passato subito al disgusto dopo che il ragazzo è stato vittima di una trappola dei Guardians of the North, un gruppo online il cui obiettivo è smascherare i pedofili, che ha fatto finta di metterlo in contatto con una 15 enne con l’obiettivo di farci sesso. Come si vede anche nel video dell’associazione, Corey viene braccato alla stazione metropolitana di South Hylton a Sunderland, dove avrebbe dovuto incontrare “Katie”, la studentessa conosciuta su Badoo, un sito per incontri tra adulti. Deans nega più volte che l’intento dell’incontro sia quello di fare sesso con la minorenne. "No, non sono quel tipo di ragazzo",afferma. Ma successivamente ammette tutto e si scusa: “Ed ora? Che cosa succede?” si chiede impaurito. Il 22enne è stato condannato ad una pena detentiva di 6 mesi.