Audi gialla, identificato un uomo sospettato di far parte del trio di banditi
I Carabinieri del nucleo operativo di Venezia avrebbero identificato – secondo quanto anticipato dal Gazzettino – un uomo sospettato di essere uno dei tre criminali che lo scorso gennaio, a bordo di una sportiva Audi gialla, causarono la morte di una signora di 58 anni. Si parlò allora di tre persone provenienti probabilmente dall'Est Europa e l'uomo individuato dall'Arma sarebbe un albanese di età compresa tra i 25 e i 30 anni, facente parte di gruppi di ladri particolarmente attiva nell'Italia centrale. Secondo indiscrezioni sarebbe già pronto un provvedimento di custodia cautelare contro il sospettato.
La fuga contromano e la vittima dell'incidente
La notte del 22 gennaio 2016 tre rapinatori a bordo di un'Audi gialla, modello RS4, si diedero alla fuga attraversando l'autostrada contromano. Sul passante di Mestre causarono un incidente che provocò la morte di una signora di 58 anni. Parte della folle fuga venne ripresa dal circuito delle telecamere di Autostrade e sulla base anche di questo documento le Forze dell'ordine si misero a caccia dei malviventi. I rapinatori cercarono di far perdere le proprie tracce bruciando quella che divenne famosa come l' "Audi gialla" e che era una ben riconoscibile RS4. Le indagini proseguirono anche analizzando i resti dell'auto, che rivelarono la presenza di fori di proiettile e tracce organiche. Le Forze dell'ordine tuttavia non ebbero più un riferimento chiaro circa il mezzo usato dai criminali per spostarsi nel Nordest italiano, finché non si ipotizzò l'uso di una Bmw nera. Nei mesi di silenzio durante i quali le notizie si sono affievolite, le indagini sono proseguite e – come visto – potrebbero portare molto presto all'arresto di un sospettato.