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Covid 19

Zangrillo “smentisce” Crisanti con la tabella dei contagi: “Le bugie hanno le gambe corte”

“A Padova abbiamo decine e decine di malati in reparto e in rianimazione”, aveva detto Andrea Crisanti, il virologo che ha gestito l’emergenza Coronavirus in Veneto, rispondendo alle dichiarazioni di Alberto Zangrillo, direttore della Terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano. Quest’ultimo replica nuovamente via Twitter con una tabella sui nuovi contagi.
A cura di Susanna Picone
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Continua il botta e risposta tra i due professori Alberto Zangrillo e Andrea Crisanti, in disaccordo sulla lettura dei nuovi contagi da Coronavirus in Italia. Tra studi televisivi e social, i due esperti continuano a scontrarsi. L’ultimo capitolo di questo scontro è andato in scena su Twitter, social che Zangrillo ha utilizzato per dire al collega che “le bugie hanno le gambe corte”. Ma andiamo con ordine. Tutto è iniziato con una dichiarazione del primario di Rianimazione dell'ospedale San Raffaele di Milano: secondo Zangrillo, essere contagiati dal Covid-19 non significa essere malati. I nuovi focolai che stanno emergendo in Italia e che hanno portato a un nuovo incremento di casi sono “la conferma che dobbiamo a imparare a convivere col virus” in attesa del vaccino, ha spiegato il professore durante la trasmissione In Onda aggiungendo che, appunto, “essere contagiati non significa essere malati, non ha alcun significato dal punto di vista clinico-sanitario”.

La risposta su Twitter di Zangrillo a Crisanti

La replica di Crisanti è arrivata sempre durante un collegamento con la trasmissione di La7: “Secondo i dati dell’Istat, in piena epidemia c’erano il 50-60 percento di asintomatici. Non entrano più malati in rianimazione? Forse si riferisce al suo ospedale, perché questo non è vero e non penso possa fare un'affermazione del genere su scala nazionale. Non capisco su quali basi faccia quest'affermazioni, che sono pericolosissime", ha detto Crisanti rispondendo, appunto, alle affermazioni di Zangrillo e aggiungendo che "a Padova abbiamo decine e decine di malati in reparto e in rianimazione". Dopo questo intervento Zangrillo ha risposto ancora una volta, stavolta su Twitter. Il primario milanese ha postato una tabella del 13 agosto che descrive l’andamento dei casi di Coronavirus in Veneto, in cui è riportato anche il dato dei ricoveri nelle terapie intensive. A Padova, secondo quanto emerge da questa tabella, sono ricoverate 14 persone di cui 10 in “area non critica” e 4 in “terapia intensiva”. “Le bugie, caro Crisanti, hanno le gambe corte. Sogni d’oro”, scrive Zangrillo per accompagnare i suoi dati.

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