Yara ultime notizie: poco sangue sui vestiti
Quanto ancora ci vorrà per conoscere ufficialmente i risultati dell'esame autoptico, non è dato di sapere; ma intanto, in questo turbinio mediatico di indiscrezioni e "ultime notizie", vengono rivelati dettagli sulla morte di Yara, che si fa fatica a raccontare.
In particolare, nelle ultime ore si discute circa la causa del decesso, che pare essere avvolta dal mistero. Non a caso, qualche giorno fa, il pm Letizia Ruggeri durante una conferenza stampa ha dichiarato: "Non è ancora chiarita l'epicrisi". Si esclude possa essere stata causata dal soffocamento e dal colpo inferto con violenza alla testa; più probabilmente sono state le ferite sulla parte laterale del collo, sulle braccia e sulla schiena, a causare forse la morte di Yara per dissanguamento. Ma si tratta solo di ipotesi, non suffragate dall'ufficialità della notizia. Eppure c'è chi, sulla scia di queste terribili indiscrezioni, ha voluto trarre delle conclusioni agghiaccianti.
La quantità di sangue, trattenuto sulle fibre dei tessuti, farebbe escludere l'ipotesi che sia morta per dissanguamento, a meno che non sia stato prelevato per chissà quale ragione. Forse è stata rivestita successivamente un macabro rito, che potrebbe essere confermato dalla "X" individuata sul corpo di Yara e che pare sia stata inferta in uno stato di resa, di totale passività al dolore. Ipotesi, terribili ipotesi, che mancano ancora di essere confermate dagli esiti dell'esame autoptico.
Proprio ieri si è saputo che, mesi addietro, polizia e carabinieri hanno seguito la pista satanica: sono stati perlustrati, nella provincia di Bergamo, cimiteri e luoghi vari legati a episodi riconducibili ad attività di sette, ma nessun indizio è emerso dalle indagini. La pista è stata abbandonata, per poi essere di nuovo battuta dagli inquirenti alla luce di queste ultime indiscrezioni.
Come ha confermato anche il pm Letizia Ruggeri, per i risultati dell'autopsia ci vorranno settimane: nulla in confronto al peso di questa verità, che si attende ormai dallo scorso 26 novembre.