Il delitto di Yara Gambirasio diventerà una serie tv
E’ stato uno dei casi di cronaca più sentiti dell’ultimo decennio ed ora potrebbe diventare una serie tv. Stiamo parlando dell’omicidio di Yara Gambirasaio. Sembra infatti che, a 24 ore dalla cattura del presunto killer, il produttore Pietro Valsecchi abbia pensato di comunicare all'Ansa il nuovo progetto televisivo della casa Taodue. Un miniserie idealizzata già da tempo – la cui regia sarà affidata a Alexis Sweet – che stava attendendo solo la cattura dell’assassino per essere ufficializzata. “L’individuazione del colpevole era l’ultimo fondamentale tassello che mancava ad una vicenda sulla quale stavamo da tempo raccogliendo documentazione e materiali per raccontare in una miniserie televisiva in due puntate” ha detto Valsecchi. Secondo il produttore la tragica vicenda della 13 enne di Brembate di Sopra, scomparsa il 26 novembre 2010 e ritrovata cadavere in una campagna vicino casa sua.
Il caso di Yara "sarà l'evento televisivo dell'anno"
La tragica vicenda di Yara diventerà, almeno secondo Valsecchi, “l'evento televisivo dell'anno”, poiché si tratterebbe di “un caso che ha appassionato l’opinione pubblica e che rappresenta una grande affermazione delle capacità investigative delle nostre forze dell’ordine”. Il protagonista sarà infatti un capitano dei Carabinieri impegnato in “un caso risolto con tenacia e il ricorso alle più innovative metodologie di indagine scientifica”, dice ancora. "Un ruolo molto importante sul quale stiamo cercando un attore di grande prestigio", spiega. Valsecchi La fiction su Yara sarebbe peraltro in linea con lo stile produttivo della Taodue Film, che spesso ha raccontato pagine scottanti della cronaca nera italiana tramite riadattamenti televisivi. Vedi, ad esempio, Uno Bianca, il Sequestro Soffiantini, il Capo dei Capi, il Clan dei Camorristi.