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Yara Gambirasio: i genitori desiderano funerali all’insegna del raccoglimento e della discrezione

La famiglia Gambirasio si è sempre distinta per la grande discrezione con cui ha affrontato la tragedia della figlia. Per questo ha richiesto che anche l’ultimo saluto a Yara segua la linea del raccoglimento.
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I funerali di Yara avverranno all'insegna della discrezione: è questa la richiesta dei genitori di Yara Gambirasio. Già nelle prime fasi dell'indagine, Fulvio e Maura Gambirasio erano apparsi come estremamente riservati e silenziosi: chiusi nella villetta di Via Rampinelli hanno atteso che la calca dei giornalisti si dileguasse, che si stancasse e che, soprattutto, capisse che la loro era una tragedia intima. L'atteggiamento dei Gambirasio ha fatto desistere molta parte della stampa, e specialmente quella più interessata ad indagare gli animi che a riportare i fatti.

Non poteva desiderare altro che la discrezione, dunque, per il giorno dedicato all'ultimo saluto a Yara Gambirasio. I genitori vogliono evitare che al passaggio della bara scroscino applausi: per questo sia loro che la bara di Yara passeranno da un ingresso secondario che affaccia su via Caduti e Dispersi dell'Aeronautica, per l'occasione chiusa al traffico. Saranno invece possibili le riprese tv e i canti del coro, mentre continuano ad arrivare le richieste di partecipazione da parte dei sacerdoti dell'isola bergamasca.  In tutto saranno circa 20 e aiuteranno il vescovo di Bergamo monsignor Francesco Beschi, il parroco di Brembate Sopra don Corinno Scotti nell'amministrazione dell'eucarestia.

Per la cerimonia sono attese migliaia di persone. Soltanto ieri, infatti, la camera ardente allestita a Casa Serena ha accolto oltre 3000 persone che hanno voluto abbracciare per l'ultima volta la ragazzina di Brembate Sopra. Tra i momenti più toccanti della giornata di ieri c'è stato sicuramente il saluto commosso delle compagne ginnaste e degli amici di scuola. Ma la comunità di Brembate è tutta indistintamente sconvolta da questo lutto, come diceva don Corinno Scotti qualche giorno fa, "E'un lutto intenso, profondo". Domani nel Palazzetto dello sport dove Yara si allenava quasi tutti i pomeriggi si scriverà l'ennesima pagina di questa triste storia, dopo di questa non resterà che aspettare il decorso delle indagini, affinché Yara possa avere,finalmente, giustizia.

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