Yara Gambirasio, c’è l’ultima conferma: il killer è il figlio di Guerinoni al 99.9%
Ora non ci sono più dubbi: Giuseppe Guerinoni è il padre della persona che ha ucciso, ormai più di tre anni fa, la piccola Yara Gambirasio. È la scienza a confermarlo: l’autista di Gorno morto nel 1991 a 61 anni è il padre di “Ignoto 1”, e cioè il killer ancora sconosciuto della ragazzina di Brembate Sopra. Il dna di Guerinoni, il cui corpo è stato riesumato circa un anno fa proprio per non avere più dubbi sul rapporto di parentela, ha una compatibilità del 99.99999987 per cento con una macchia di sangue che è stata trovata sul corpo di Yara Gambirasio. Il risultato è stato ottenuto con il raffronto eseguito dall’anatomopatologa Cristina Cattaneo e sarebbe stato già consegnato a Letizia Ruggeri, il pm di Bergamo titolare dell’inchiesta sull’omicidio di Yara Gambirasio.
Ma il killer di Yara non è stato ancora trovato – Già in passato c’erano state delle conferme sulla paternità di Guerinoni la cui saliva ricavata dal bollo sulla sua patente di guida era stata confrontata con il campione genetico: da quel momento le indagini degli investigatori si erano orientate verso i luoghi frequentati dall’autista di Gorno, quelli dove avrebbe potuto conoscere la donna che avrebbe dato alla luce l’assassino di Yara. “Ignoto 1” è, infatti, un figlio illegittimo di Guerinoni di cui la famiglia dell’autista non sapeva nulla. La certezza giunta dalle analisi del dna però, purtroppo, non fa compiere alcun passo in avanti verso la cattura dell’assassino di Yara: l’identità del killer, come quello di sua madre, restano ancora sconosciute.