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Caso Yara Gambirasio: archiviata l’accusa a Mohammed Fikri

Per il giovane marocchino è finalmente finito l’incubo che l’ha visto prima inquisito per omicidio e successivamente per favoreggiamento.
A cura di Redazione
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Un quotidiano della Val Seriana, la zona originaria della madre del presunto assassino di Yara, scrive che quella donna che tutti cercano avrebbe partorito un figlio illegittimo nella struttura di Clusone, lo avrebbe lasciato lì per poi andare via e rifarsi una vita.

Era l'unico indagato per l'omicidio di Yara Gambirasio, la giovane 13enne uccisa il 26 novembre del 2010 a Brembate Sopra e il cui corpo fu ritrovato a Chignolo d’Isola tre mesi dopo, il 26 febbraio del 2011. Mohammed Fikri esce così dall'inchiesta per disposizione del gip dio Bergamo, Patrizia Ingrasci. Il ragazzo marocchino fu arrestato a causa di un errore di traduzione da parte delle autorità italiane della parola "uccidere". Intercettato mentre parlava a telefono, gli inquirenti tradussero una frase dall'arabo in "Allah, perdonami non l'ho uccisa io", mentre la traduzione corretta era "Allah, fa che risponda". Archiviata dunque l'accusa di omicidio, è stata finalmente accantonata anche quella di favoreggiamento.

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