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Wolverine non ce l’ha fatta, morto il lupo investito a Natale: “Addio fiero vecchietto”

“La peggior vigilia di Pasqua che il Canc potesse avere”, scrivono su Facebook i veterinari che per mesi hanno curato il lupo recuperato poco prima di Natale a Borgone di Susa, in Piemonte.
A cura di S. P.
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“La peggior vigilia di Pasqua che il CANC potesse avere”: inizia così un post pubblicato su Facebook dal Canc, Centro Animali Non Convenzionali di Torino. Wolverine, l'anziano lupo maschio recuperato ferito il 22 dicembre scorso a Borgone di Susa dagli agenti del Servizio Tutela Fauna e Flora della città Metropolitana di Torino, non ce l’ha fatta. I sanitari sono stati costretti a prendere la difficile decisione di procedere all’eutanasia. L'animale era stato segnalato mentre si aggirava in località Costa ed era stato recuperato dagli agenti faunistico-ambientali. Era stato portato nella clinica veterinaria di Grugliasco con due fratture all'anca e a una zampa ed era stato operato, ma purtroppo negli ultimi giorni il suo osso è andato in necrosi. “Alla radiografia di controllo fatta martedì a Wolverine i nostri ortopedici hanno rilevato un brutto aspetto delle ossa e dopo lunghe riunioni tra loro e con noi, hanno deciso di rimuovere le placche. Oggi l'intervento….l'osso era peggio del previsto…un disastro. Un lupo è un animale selvatico e deve essere libero e non lo si può immaginare vivere da ‘diversamente abile’”, si legge nel post pubblicato su Facebook.

L'addio su Facebook: "Un lupo non si può amputare" – E ancora, il post continua parlando di questione di dignità “e Wolverine di dignità e fierezza ce ne ha sempre dimostrata tanta”. “Amare vuol anche saper dire ‘addio’ perché un lupo non si può amputare. Addio fiero vecchietto, buon ponte, sei di nuovo libero!!!”. L'esemplare, del peso di 24 chili, era stato probabilmente scacciato dal branco. “Ringrazio i medici di Veterinaria e i nostri agenti per aver fatto tutto il possibile per salvare un esemplare di una specie tornata a popolare le nostre valli”, ha detto Marco Marocco, vicesindaco della Città metropolitana con delega alla tutela della fauna e della flora.

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