Vuole la casa della zia morta: durante i funerali cambia serratura e impedisce l’ingresso ai parenti
Sembra la trama di una commedia dell'assurdo, invece è tutto vero: mentre si celebrava il funerale della zia, un nipote, di cui non è stata resa nota l'identità, ha ben pensato di occupare prima del consentito la sua abitazione. Dunque si chiude dentro e cambia la serratura per impedire l'accesso agli altri famigliari. Il fatto è avvenuto la scorsa settimana Celano, in provincia de L'Aquila, ma è stato reso noto soltanto ieri.
In base a quanto emerso, nelle scorse settimane l'uomo aveva accarezzato l'idea di prendere in eredità la casa della zia 87enne, dopo il suo decesso. La stessa parente, stando a quanto ha riferito il nipote ai famigliari, glielo avrebbe promesso quando era in ancora in vita.
Quando i famigliari si sono presentati sull'uscio, il nipote della defunta non li ha fatti entrare: "È stata a lei a dirmi che potevo vivere qui, era una sua volontà, mi voleva bene", avrebbe detto ai parenti, intimando loro di andarsene. I toni allora si scaldano e scoppia una discussione particolarmente accesa. Finché non si rende necessario l'intervento dei Carabinieri di Celano per sedarla.
Nonostante l'arrivo delle forze dell'ordine, l'aspirante ereditiere non ne ha voluto sapere di aprire la porta e i famigliari hanno dovuto fare dietrofront. La legittimità della richiesta dell'occupante potrebbe essere valutata dal tribunale. Nel caso in cui i togati dovessero dare ragione ai famigliari, l'abitazione verrà divisa in parti uguali fra tutti gli aventi diritto.
La voce riguardo all'accaduto ha fatto presto il giro del paese, suscitando scalpore tra i concittadini della famiglia. Alcuni residenti, secondo quanto riferito da fonti locali, avrebbero persino assistito di persona alla scena. Proprio come fossero stati seduti a teatro durante lo messa in scena di una commedia.