Vulcano, malore dopo bagno in piscina, Alberto muore a 22 anni. Nel 2019 fa perse la sorella 14enne
Sarà l’autopsia a chiarire le cause della tragedia che ha visto vittima Alberto De Domenico, morto a Vulcano, isola dell'arcipelago delle Eolie, in Sicilia, dove il 22enne messinese si trovava in vacanza con gli amici.
Sarà l'esame autoptico dunque a dire come è morto, forse una congestione che ha trasformato un momento di svago e relax in una sciagura. La Procura di Barcellona ha aperto un'inchiesta affidata ai carabinieri della Compagnia di Milazzo – che dovrà anche accertare l’efficienza dei soccorsi. La magistratura ha autorizzato il trasferimento della salma all’ospedale Papardo di Messina.
Stando alle ricostruzioni, il giovane si sarebbe sentito improvvisamente male. Sul posto sarebbe anche intervenuto l'elisoccorso per portarlo da Vulcano all'ospedale di Lipari ma per Alberto era già troppo tardi.
Un destino terribile quello che si è accanito nei confronti della famiglia De Domenico (il papà rappresentante, la mamma funzionario pubblico). Cinque anni fa era stata colpita da un altro gravissimo lutto. Alberto infatti era il fratello di Aurora De Domenico.
Nel 2019, sempre nel mese di agosto, in un incidente tra una Honda 125 e un’auto la ragazzina, 14 anni, aveva perso la vita sulla via Consolare Pompea, a Messina, mentre tornava da una festa a Torre Faro: a guidare la moto era proprio Alberto, che era rimasto ferito.
Dopo alcuni giorni di ricovero in ospedale, il ragazzo si era ripreso. Quella tragedia però lo aveva chiaramente segnato. Il ragazzo stava cercando di ritornare ad una vita normale. E invece è accaduto l’irreparabile.