Volterra, killer in permesso premio evade dal carcere: ricercato in tutta Italia
Ismail Kammoun, detenuto tunisino di 55 anni condannato con sentenza definitiva per omicidio, approfittando di un permesso premio è evaso dal carcere di Volterra, in provincia di Pisa. L'uomo è scomparso senza lasciare traccia ormai qualche giorno fa e ora è ricercato su tutto il territorio nazionale. Ismail Kammoun era considerato un detenuto-modello, dunque meritevole di usufruire di permessi premio per uscire dal carcere. Secondo gli inquirenti che gli danno la caccia "non risulta essere un musulmano radicalizzato". Il permesso premio di cui ha goduto l'uomo era suddiviso in due parti: due giorni da trascorrere a Volterra e altri 8 sulla costa livornese, da raggiungere con i mezzi pubblici. La questura di Livorno, che aveva il compito di monitorare la sua presenza sul territorio, non lo ha mai visto e subito dopo il soggiorno a Volterra Kammoun è scomparso nel nulla.
Kammoun era stato condannato nel 2002 per aver ucciso nel 1991, insieme ad altre due persone (con Luigi Giacalone e Francesco Giuliano), l'ex poliziotto e venditore di macchine Serafino Ogliastro. Si trattò di un delitto di mafia, per conto di Cosa Nostra. Secondo gli inquirenti, Ogliastro sarebbe finito nel mirino di Cosa nostra probabilmente perché a conoscenza di informazioni su un omicidio di mafia. Negli ultimi cinque anni Kammoun si era costruito l'immagine di detenuto modello, partecipando ai vari progetti di recupero organizzati dal carcere di Volterra. Mentre era in prigione aveva iniziato a studiare e preso il diploma di geometra, nel 2011, e cominciato a lavorare nella sartoria.